
Per la Giornata internazionale della donna l’intitolazione di uno spazio pubblico è prevista sabato 8 marzo alle 10,30 nel piazzale di via Pozzi
Dal 2013 l’amministrazione Comunale di San Salvatore Monferrato intitola uno spazio ad una donna, in occasione dell’8 marzo. Dopo Rita Levi Montalcini, Margherita Hack, Simone de Beauvoir, Alfonsina Strada, Louisa May Alcott, le donne alpine in missione di pace e le sansalvatoresi Delfina Buzio e Maria Bensi e altre esponenti della cultura e del costume nazionali e internazionali, quest’anno l’intitolazione dello spazio pubblico è ricaduto su due figure femminili sansalvatoresi: le sorelle Maria Luisa (San Salvatore Monferrato 4/11/1892 – 29/06/1981) e Giuseppina (San Salvatore Monferrato 30/07/1894 – 04/09/1979) Barco Veglio di Castelletto.
Sabato 8 marzo, alle 10,30, presso via Pozzi, in una piazzetta attigua, verrà svelata la targa di intitolazione a due benefattrici della comunità negli anni in cui non esisteva ancora un vero e proprio “servizio sociale”. Era il periodo (fra la fine del dopoguerra e l’inizio degli anni ’60) in cui enti e istituzioni per provvedere alla crescita e cura dei bambini, soprattutto delle classi più povere, si affidavano alla benevolenza, ai contributi e alla generosità di donne di cuore, come appunto le figlie del dottor Giuseppe Barco, Maria Luisa e Giuseppina che portarono avanti l’opera di un grande benemerito della comunità sansalvatorese, il medico condotto Giuseppe Barco, che creò la Colonia Solare Elioterapica nel 1924 per contrastare rachitismo e tubercolosi nelle giovani generazioni. Le sorelle non solo seguirono l’esempio del padre dopo la sua morte, ma sostennero altre realtà cittadine come l’asilo d’infanzia delle suore salesiane, l’ospedale Santa Croce e le attività del santuario Madonna del Pozzo.
La mattinata di festa vedrà la partecipazione dei ragazzi della scuola secondaria di I grado “Giovanni XXIII” dell’istituto Paolo Borsellino guidato dal dirigente Maurizio Carandini e della Proloco Vivacittà che offrirà un piccolo rinfresco agli intervenuti. Ai diciottenni sarà consegnata una copia della Costituzione, nel ricordo delle “madri costituenti”, che per prime entrarono in parlamento e contribuirono a scrivere la Costituzione Italiana. Il Comune ha provveduto a sistemare la piazzetta, aggiungendo l’illuminazione pubblica mancante, curando l’aiuola con la piantumazione di nuovi alberi e installando bordature e arredo urbano. Nello stesso spazio, da alcuni mesi è pronta la doppia colonnina per la ricarica elettrica delle auto con due stalli appositi. San Salvatore vedrà così riqualificato un angolo di centro cittadino, nel segno di due donne che si sono prese cura delle fasce più giovani della popolazione.