L’Alessandria rinnovata batte il San Giacomo Chieri [Dieci righe per l’Orso]

di Pier L. Cavalchini

Buone notizie per la FC Alessandria che riesce, dopo alcune prestazioni poco brillanti, a tornare alla vittoria. Un 1 a 0 casalingo da minimo sindacale che però fotografa perfettamente una partita giocata su ritmi alti, sostanzialmente corretta e con due difese estremamente organizzate.

Per i Grigi sugli scudi Muratori, Tozzi e il regista Pellegrini che, scritto per inciso, se l’avessimo avuto in serie C una ventina di mesi fa, non avrebbe sfigurato. Purtroppo i mezzi passi falsi delle ultime giornate hanno allontanato un po’ di sostenitori “grigi” che continuano ad essere una forza con mille e più abbonati ma che sono molto diminuiti nei “temporanei”.

Il tabellino dei paganti è, per questa volta, impietoso, non riuscendo a raggiungere le cento unità (di cui una ventina, probabilmente, del Chierese). Vedremo se le prossime due, tre partite, specie se con esito positivo, faranno ritornare gli “aficionados” che mai, come in questa annata di Purgatorio, hanno fatto sentire un pari sostegno.

Passiamo ora alla partita giocata in una giornata grigia e piovosa in cui si sono confrontate le due squadre soprattutto a centrocampo. Poche le conclusioni e gran lavoro per le difese.

Inizia l’Alessandria con il sempre puntuale Mazzocca che imbocca Tozzi (al terzo minuto) ma la conclusione del giovane attaccante è fuori misura. Ci riprova un volitivo Muratori al sesto e al decimo minuto ma in tutt’e due i casi Crivellaro, portiere dei “blu” torinesi, è reattivo. Il gioco ristagna soprattutto a centrocampo con le ali dell’Alessandria che cercano continuamente di aggirare la munita area del Chieri San Giacomo ma non succede nulla di rilevante.

Il sig. Melega, allenatore del Chieri, si sbraccia per “tenere alta” la sua squadra ed evitare una pressione troppo forte sugli ultimi venti metri. Il suo scopo riesce a tratti ed, effettivamente, in più fasi della partita il San Giacomo imposta buone azioni, solitamente in contropiede, con destinazione Ishaak e Angeloni. Ma le folate offensive degli ospiti di infrangono su Magnè, Maggi e Cesaretti. Ma è l’Alessandria a tenere le redini del gioco e al ventesimo l’Alessandria riesce anche a segnare con il nuovo entrato Cardellino ma l’arbitro non convalida per fuorigioco. Ancora una volta occasione offerta dalla perfetta sponda di Mazzocca. Stessa situazione qualche minuto dopo con Tozzi, sempre volitivo ed impegnato a far impazzire le difese avversarie, ma il suo tocco viene miracolosamente parato da Crivellaro.

Una prima mezz’ora assolutamente di marca alessandrina a cui manca solo il gol a coronamento di un gioco di squadra nel complesso pregevole. Ma Ishaak, a parer nostro il migliore del Chieri, non ci sta, va su tutti i palloni, combatte a centrocampo e si fa trovare spesso smarcato in avanti. Tanto è vero che, su una delle molte ripartenze-lampo chieresi, si trova sui piedi il pallone giusto per insaccare. Il gioco gli riesce, ma in fuorigioco di almeno due metri.

Rischi che, comunque, l’Alessandria deve correre se vuole portare a casa il risultato pieno e il centravanti argentino Cardellino avrebbe l’occasione buona per segnare al quarantesimo ma non riesce ad alzarsi abbastanza, incoccia l’invitante pallone sulla fronte e il pallone se ne va mezzo metro sopra alla traversa. Una pecca non irrilevante per un centravanti che, su quei palloni, dovrebbe essere un killer.
Comunque non succede più nulla fino al riposo e si riparte con le stesse formazioni della prima frazione.

Al quarto minuto il Moccagatta si infiamma per un gol annullato a Tozzi che è sembrato a tutti perfettamente regolare. Il guardialinee, però, ha segnalato un fuorigioco millimetrico e così si riparte dallo zero a zero. Ma l’Alessandria continua a premere e, supportata da Magnè e Mazzocca, con un Pellegrini ispirato forse più di altre volte, mette in difficoltà la difesa chierese in diverse occasioni, Si arriva così alla rete decisiva di Cardellino che, in mischia, devia in porta un buon assist di Ventre, calciato quasi dalla bandierina alla destra di Crivellaro. Il batti e ribatti interessa almeno quattro giocatori delle due squadre e, alla fine, è lesto Cardellino a tirare una bordata imparabile giusto all’incrocio. Uno a zero.

Manca più di mezz’ora alla fine e mister Merlo piazza al meglio i Grigi per gestire nel modo più corretto e, finalmente, senza rischi, l’ultima fase di gioco. Opererà le sue sostituzioni con raziocinio, mandando nei tempi giusti prima Mocci e Vinces, poi Massaro e Merlo. Mantenendo intelligentemente in campo Pellegrini, Magnè, Mazzucco e Mazzocca che, di fatto, costituiscono la spina dorsale degli “orsacchiotti”. Un solo pericolo serio per l’ottimo Menino, al suo esordio al Moccagatta.

E’ il neo entrato Lisciotto per il Chieri a impegnarlo in una paratona sulla sua destra con pallone scivoloso e visibilità non perfetta per coperture varie. Il miglior biglietto da visita per un portiere che potrà fare strada, se lo vorrà, ad Alessandria. Il resto è tutto da scrivere perché, inutile nasconderselo, le ambizioni dei Grigi sono note e, pertanto ci si aspetta da loro sempre il meglio. Vedremo nelle prossime tre – quattro partite se sarà confermato il trend positivo di questa uscita casalinga.

FC Alessandria 1 – San Giacomo Chieri 0

Marcatori: 55′ Cardellino (A)
 
FC Alessandria: Menino; Maggi, Magné, Cesaretti, Mazzocca; Muratore (20’st Mocci), Mazzucco, Pellegrini, Ventre (40’st Merlo); Cardellino (22’st Vinces), Tozzi (38’st Massaro). A disp.: Canegallo,, El Oualid, Cirio, Straneo, Boveri. All.: Merlo

San Giacomo Chieri: Crivellaro, Tomatis (36’st Sabena), Macaione, Bai, Sicchiero, Romano, Gonzalez (9’st Lisciotto), Ishaak (28’st Di Cello), Aiello  (26’pt Sadouk), Gai, Angeloni (15’st Dushku). A disp.: Tinello, Raimondo, Cavicchioli, Lanza. All.: Melega

Arbitro: Rocca di Alba – Bra

Note: Giornata fredda, terreno in buone condizioni. Spettatori 95 paganti e 1009 con abbonamento: Ammoniti: Romano (C), Magné (A), Mazzucco (A), Pellegrini (A) Cesaretti (A)