C.AL.CA. al Presidente Mattarella: “Importante ricordare, ma al presente e futuro chi ci pensa?”

ll.mo Sig. Presidente,

martedì 26 novembre Lei sarà ad Alessandria per inaugurare il monumento dedicato ai volontari, alle istituzioni e forze dell’ordine che 30 anni fa intervennero efficacemente in occasione dell’alluvione che colpì duramente la città di Alessandria e buona parte della nostra provincia, a seguire Lei si recherà a depositare una corona di fiori al Memoriale delle Vittime dell’alluvione del novembre 1994.

E’ necessario ricordare che dopo solo 6 anni (nell’ottobre 2000) una nuova alluvione colpì altrettanto duramente anche il nostro territorio di Casale e di diversi paesi del Monferrato. A distanza di tutti questi anni Alessandria e Casale Monferrato attendono ancora la realizzazione di opere che permettano un minimo di tranquillità alle nostre comunità.

Per fare le opere di prevenzione occorrono però adeguati finanziamenti cosa che per questo Governo (ma anche per quelli precedenti !) non pare essere prioritaria. Nel corso del 2023 abbiamo inviato alcune lettere alla Premier Meloni, ai Vicepremier, ai Ministri interessati, ai politici locali e alle varie Istituzioni chiedendo di incrementare i fondi del PNRR destinati alla messa in sicurezza idrogeologica, ciò purtroppo non è avvenuto e nessuno si è degnato di rispondere alle nostre richieste e proposte.

Non solo non sono stati aumentati i finanziamenti ma a fine luglio 2023 sono stati di fatto de-finanziati i 665 progetti coerenti con il PNRR che impattavano su una popolazione di circa 1,4 milioni di persone a rischio (Misura PNRR M2C4I2.1a- Pari a 1,3 miliardi di euro- Misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico).
Dove sono finiti questi soldi? Pare siano stati dirottati per riparare i danni avvenuti in Emilia Romagna.

Quale futuro per il nostro paese? Un futuro preoccupante perché non si investe nella prevenzione dal rischio idrogeologico ma tutti gli anni si sono spesi almeno 5 miliardi di euro solo per riparare i danni che si sono verificati ogni anno dal dopoguerra sino ad oggi. Purtroppo abbiamo ben compreso che un fiume che non esonda non da nessuna visibilità mentre intervenire appena dopo una alluvione promettendo veloci rimborsi e nuovi finanziamenti ed opere garantisce molta più visibilità.

Signor Presidente sappiamo benissimo che Lei non può decidere dove spendere le risorse, ci conceda però di rivolgerci a Lei con la speranza che nelle prossime interlocuzioni che avrà con la Premier e con i vari componenti del Governo riesca a sensibilizzarli perché in Italia si investa di più sulla prevenzione dal rischio idrogeologico, ogni nuova legge finanziaria dovrebbe prevedere almeno un capitolo di spesa di 4 o 5 miliardi di euro da destinare alla prevenzione e sicurezza del territorio.

Questa è la richiesta che le inviamo dal territorio Casalese e dalla Provincia di Alessandria.

Grazie per la sua preziosa attenzione e buona permanenza nella nostra Provincia.

Cordiali saluti

C.AL.CA. – Comitato Alluvionati del Casalese
Per Il Consiglio Direttivo
Massimo De Bernardi
Portavoce e Vicepresidente Comitato Alluvionati del Casalese