Tortona, lunedì presentazione del libro di Elisabetta Chiodi contro discriminazioni e violenza

Lunedi 25 Novembre 2024 presso la Biblioteca comunale di Tortona Tommaso De Ocheda, alle ore 17:30 l’Associazione di Promozione Sociale Prassagora, impegnata dal 2019 nella sensibilizzazione contro le discriminazioni e alla non violenza – nello specifico in ambito lavorativo -, in occasione della Giornata Internazionale per la lotta alla violenza contro le donne ha regalato alla Sua Città un momento/appuntamento di “conoscenza, condivisione e consapevolezza” con la presentazione del libro “I termini della Violenza: quando una parola è troppo e due sono troppo poche”, della scrittrice Elisabetta Chiodi, Presidentessa dell’Associazione stessa.

L’attenzione e, soprattutto, la sensibilizzazione alla tematica – purtroppo – di grande attualità e, allo stato odierno, riguardante molti soggetti e contesti oltre a quello specifico della figura femminile, ampiamente dettagliato nel libro “I termini della Violenza: quando una parola è troppo e due sono troppo poche”, per citarne uno solo “il bullismo” per i giovani ha riscontrato l’appoggio e l’interesse non solo del Comune di Tortona, patrocinante dell’evento e con la partecipazione dell’Assessore all’Assistenza sociale, alle Politiche per la famiglia, al Volontariato, allo Sport e associazionismo, alle Pari Opportunità e alla Sanità – Giordana Tramarin, ma di un ampio pubblico, tra addetti del settore del volontario, cittadini e la stampa stessa.

“I termini della violenza” di Elisabetta Chiodi è un libro che tutti dovremmo leggere per rinfrescare due concetti base: la violenza esiste, articolata e non è una sola.

Al termine della presentazione e del confronto/dibattito sull’argomento, con grande riscontro del pubblico – moderatore la Dott.ssa Daniela Bellomi – il giovane cantautore genovese Alessio Cannatà ha regalato al pubblico un momento di intensità ed emozione con le sue “parole in musica”, testimonianza di come “i messaggi” possono arrivare trasversalmente attraverso diverse forme, anche artistiche e di come i giovani – impegnati e consapevoli – siano il futuro su cui investire, accompagnati nel loro cammino da adulti consapevoli ed attenti.