Gli enti locali piemontesi potranno contare anche nel 2025 sul supporto di un team di esperti nella gestione delle procedure complesse legate ai progetti del Pnrr.
La Giunta regionale giovedì ha deliberato il rinnovo dei contratti, in scadenza a fine 2024, per professionisti (ingegneri, architetti, geologi, agronomi, biologi, chimici, giuristi, esperti amministrativi), individuati dalla Regione con il compito di affiancare le amministrazioni, dalle Province ai Comuni, nell’affrontare in particolare le procedure complesse ambientali, che impattano significativamente sui territori, come bonifiche, rifiuti, rinnovabili. Inoltre possono facilitare gli amministratori nell’individuazione dei requisiti per partecipare ai bandi Pnrr.
«Con questo provvedimento la Regione Piemonte intende garantire agli amministratori, in particolare nei piccoli Comuni, assistenza tecnica per le procedure propedeutiche all’implementazione dei progetti Pnrr, grazie all’intervento di esperti che affiancano ed integrano – dove necessario – le competenze specialistiche in aggiunta al proprio staff, senza alcun onere» , sottolinea l’assessore regionale agli Enti locali, Enrico Bussalino.
«Con questa delibera di Giunta, approvata oggi, andiamo incontro agli enti locali nell’ottica di una concreta attuazione delle azioni di semplificazione delle procedure inerenti ai progetti del Pnrr», dichiara l’assessore regionale alla Semplificazione dei percorsi amministrativi, Gian Luca Vignale.
La Regione ha avviato questo progetto, nominato “1000 esperti per il Piemonte” nel 2022, con i finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e, confermata l’utilità da parte degli enti territoriali, ha ritenuto di prolungare l’attività del gruppo di lavoro per tutto il 2025. Ad oggi sono stati gestiti 239 progetti di assistenza tecnica, per oltre 2 mila pratiche, a favore di Province e Città Metropolitana, Comuni, ATO (Ambito territoriale ottimale), Enti Parco, Arpa e Regione Piemonte stessa.