Acqui & Sapori, domenica la XX Mostra Regionale del Tartufo

La XX edizione di Acqui&Sapori – Mostra Regionale del Tartufo si terrà domenica 24 novembre in centro città, presso il cortile dell’Hotel La Meridiana (ex Seminario Maggiore) nel cuore del centro storico. La manifestazione, che vanta il riconoscimento della Regione Piemonte, ha consolidato negli anni il legame con la città ed ha fidelizzato i visitatori attratti dalla nostra eccellente enogastronomia oramai considerata un fatto culturale. Acqui&Sapori soddisfa appieno le esigenze dell’enoturista che è alla ricerca non solo della conoscenza del prodotto bensì del territorio di produzione, nel quale cerca un’esperienza di vita a contatto con identità e risorse.

La corrente edizione, sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, si avvale della diretta partecipazione delle Associazioni di categoria degli agricoltori di Alessandria/Acqui Terme con i loro associati, saranno infatti la Coldiretti, la Confagricoltura e la Confederazione Italiana Agricoltori ed altri singoli produttori a portare i sapori di Acqui e del Monferrato con i loro prodotti enogastronomici e vitivinicoli.

Ad Acqui&Sapori – Mostra Regionale del Tartufo sarà vetrina di prodotti locali della filiera agroalimentare: farine, vini, salumi, prodotti da forno, conserve, formaggi. Il tartufo “Tuber Magnatum Pico”, fulcro della giornata, i Trifulau (i cercatori sul territorio) venderanno direttamente il loro raccolto, garantendo la provenienza del prodotto.

Il visitatore avrà la possibilità di trascorrere l’intera giornata approfittando di un ricco e coinvolgente programma che oltre agli stand espositivi prevede il Banco d’Assaggio dei vini del territorio a cura dell’Enoteca Regionale Acqui “Terme e Vino”, momenti di intrattenimento ed informativi sul patrimonio tartufigeno.

Dopo la positiva esperienza dello scorso anno sarà nuovamente presente il Punto Informativo Forestale Mobile (PIFM) della Regione Piemonte a cura di I.P.L.A. – Istituto per le piante da legno e l’ambiente. Il punto informativo avrà lo scopo di informare i visitatori su tematiche tecniche di interesse forestale quali i bandi del PSR 14-22 e del PSP/CSR 23-27, trasformazione del bosco e tartuficoltura.

In apertura della XX edizione di Acqui&Sapori – Mostra Regionale del Tartufo si svolgerà il consueto concorso “Trifula d’Aich”, con l’esposizione, pesatura, valutazione e premiazione dei migliori esemplari sotto l’attenta giuria del Centro Nazionale Studi Tartufi di Alba.

A seguire il pranzo con menù alla carta a cura del Catering Venturino proposto dalle sapienti mani degli chef Edoardo e Francesco Venturino di Castellamonte con la collaborazione del Centro Formazione Professionale Alberghiero di Acqui Terme, che metterà a disposizione i suoi allievi per il servizio di sala. Il ristorante, sarà allestito nella suggestiva location dell’antico refettorio del Complesso del ex Seminario, la proposta prevede piatti del territorio dai sapori autunnali con eventuale abbinamento al tartufo. Il Consorzio Tutela Vini d’Acqui offrirà un calice di Brachetto d’Acqui, in abbinamento al dessert.

Il pomeriggio sarà caratterizzato dall’avvincente Gara di Ricerca Tartufi con i cani in collaborazione con l’’Associazione Tartufai del Monferrato, la gara che si ispira all’attività professionale del cavatore di tartufi predisposta a fini ludici, si terrà presso i giardini di via Alessandria.

“Vi aspettiamo numerosi ad Acqui & Sapori – XX Mostra Regionale del Tartufo – dichiara Rossana Benazzo Assessore al Marketing Territoriale e Agricoltura e Valorizzazione dei prodotti tipici del Territorio – la nostra città nominata Città Europea del Vino 2024 che altresì vanta il riconoscimento del Brachetto d’Acqui quale vitigno dell’anno, si trasformerà in quest’occasione in un’importante vetrina del gusto, offrendo ai visitatori la possibilità di immergersi nell’enogastronomia del territorio ormai diventata un concreto fattore di attrattività turistica e culturale. “Questo evento annuale – prosegue l’Assessore – ha saputo rinnovarsi negli anni non perdendo mai di vista l’obbiettivo ultimo che da sempre persegue: la conoscenza e la promozione di un territorio con Acqui al centro”. “Infine – conclude l’Assessore – ringrazio la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, da sempre attenta e vicina al territorio, per il prezioso sostegno, indispensabile alla realizzazione dell’evento, le realtà locali che operano sul territorio: dall’Enoteca Regionale Acqui “Terme e Vino”, al Consorzio Tutela Vini d’Acqui, al Centro di Formazione Alberghiera, alle Associazioni di Categoria, le Associazioni che divulgano e promuovono il patrimonio tartufigeno e tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita di questa edizione”.

“Acqui & Sapori – dichiara l’Assessore al Turismo Michele Gallizzi – contempla e promuove la XX mostra Regionale del Tartufo e conferma quanto è importante, per questa amministrazione, questo evento nella programmazione progettuale del capitolo del Turismo. L’evento trova la sua collocazione in un periodo ideale e pertinente che gli permette di diffondere il delicato profumo del Tartufo, ma anche gli aspetti gastronomici della cucina piemontese che con esso condivide la molteplice varietà dei sapori e degli odori. Le sue caratteristiche organolettiche catturano l’olfatto e appassionano gli amanti di questo tubero cosi particolare.

Perciò ritengo che questo evento, non solo segni l’apoteosi del tartufo, ma contestualmente credo possa imprimere una maggiore forza propulsiva al nostro turismo e a tutto quello che ad esso è collegato; parlo dell’aspetto culturale e commerciale che rappresentano per la nostra città due settori altrettanto importanti sostenuti con determinazione dall’attuale amministrazione. Abbiamo la consapevolezza di credere che questa sia la via giusta per promuovere il nostro territorio in ogni sua parte, mettendo Acqui T. come città capofila capace di coinvolgere e trainare con le sue iniziative culturali e di promozione enogastronomica tutta l’area acquese e non solo. L’importanza che assume la festa del Tartufo è anche occasione, per coloro che giungono dall’esterno, di ammirare le nostre colline (patrimonio UNESCO) e le nostre valli, degustare i nostri formaggi e i nostri vini conforme al sapore delle tradizioni., ma anche all’insegna della modernità”. “Acqui & Sapori, – conclude l’Assessore – garantirà l’afflusso di pubblico a beneficio delle attività turistico-recettive, dei produttori locali che esporranno i loro prodotti e avranno sicuramente benefici sia sull’immediato che a lungo termine. Uno degli obiettivi che l’amministrazione si pone è anche quello di costruire piattaforme su cui elaborare progetti efficaci per il rilancio Turistico, economico e culturale della nostra città, avvalendosi e valorizzando tutte le forze produttive e gli operatori economici di Acqui e l’acquese”.