Il Comune di Alessandria sta già predisponendo piani d’intervento per contrastare la proliferazione delle zanzare nella prossima stagione calda e ridurre così i rischi legati alla trasmissione di malattie: oltre alle consuete misure, si stanno pianificando approcci innovativi per la gestione delle zanzare, inclusi interventi specifici per il periodo autunnale e invernale, mirati alle specie svernanti.
Per la prima volta in città, come pure in Piemonte, saranno implementati trattamenti invernali contro le zanzare, in linea con le raccomandazioni tecnico-scientifiche; interventi previsti subito dopo la conclusione di quelli estivi, che si concentreranno su specie come il Culex, vettore potenziale di malattie arbovirali, come la febbre del Nilo; queste zanzare, in particolare nelle regioni temperate, svernano da adulte in luoghi caldi, come ad esempio le reti fognarie, dove la temperatura relativamente elevata le mantiene inattive fino alla stagione successiva.
I tecnici comunali, in collaborazione con quelli di Amag Rete Idrica e Amag Ambiente, stanno procedendo all’individuazione dei possibili punti d’accesso alle fogne, per consentire trattamenti intesi a debellare questi insetti con l’uso di termonebbiogeni specificamente progettati per questi ambienti.
Gli interventi saranno eseguiti da personale specializzato della CIA Ambiente, sotto la supervisione dell’entomologo Dr. Asghar Talbalaghi, referente tecnico-scientifico del Centro Operativo IPLA – Alessandria, il quale sta predisponendo un piano di fattibilità personalizzato per il Comune di Alessandria, volto a contrastare la migrazione delle zanzare provenienti dalle risaie, che ogni anno infestano in particolare le aree di Valmadonna e Valle San Bartolomeo.
Gli interventi posti in essere consentiranno di ridurre la presenza della zanzara Aedes caspius, colpendo le ondate migratorie durante le ore di massima attività lungo un percorso di circa 12 km, noto come la “circonvallazione delle zanzare”, nelle zone collinari e l’obiettivo è quello di creare una barriera che limiti lo spostamento di queste zanzare, responsabili delle infestazioni elevate osservate nei mesi di luglio e agosto.
Nel 2025, il Comune di Alessandria parteciperà al progetto IPLA, insieme ad altre Amministrazioni pubbliche, al fine di ridurre ulteriormente i rischi sanitari associati alle zanzare.
