Coldiretti, Federico Maggi di Castelnuovo Scrivia premiato all’Oscar Green 2024

La cerimonia si è svolta al Forte di Bard in Valle d’Aosta. Consegnati premi e menzioni speciali

Menzione speciale per la categoria “L’impresa che cresce”, che premia le aziende che si distinguono per la crescita in termini di lavoro e opportunità, a Federico Maggi, titolare dell’omonima azienda a carattere cerealicolo-ortofrutticolo a Castelnuovo Scrivia, che ha ricevuto il prestigioso riconoscimento durante la cerimonia di consegna degli “Oscar Green” interregionali.

“Radici per il futuro” è il titolo dell’edizione 2024 che premia l’innovazione e la tenacia delle imprese nel creare sviluppo e lavoro per rilanciare l’economia dei propri territori: Coldiretti Alessandria ha partecipato all’iniziativa che si è svolta al Forte di Bard, in Valle d’Aosta, alla presenza del Presidente provinciale Mauro Bianco, del direttore Roberto Bianco, del Delegato provinciale Giovani Impresa Mario Castelli e del Segretario Marco Pugliese.

Classe 1995, una laurea in agraria e tanta determinazione, Federico non ha mai avuto dubbi su quello che voleva fare da grande: l’agricoltore.

Una storia di continuità generazionale a Castelnuovo Scrivia, zona che tutti conoscono come “l’orto della provincia alessandrina”: un terreno fertile, vocato, dove Federico, seguendo le orme del padre Francesco, del nonno e del bisnonno, ha iniziato a pensare al suo futuro da imprenditore agricolo condividendo con il fratello Giacomo l’entusiasmo di nuovi progetti e percorsi.

L’azienda oggi conta 45 ettari prevalentemente coltivati a orticole ma anche grano e mais, serre e produzioni in campo che vengono lavorate seguendo criteri ecosostenibili, risparmio idrico e tutela della biodiversità. Per la fertilità dei terreni sia per la varietà e la qualità delle produzioni la zona di Castelnuovo Scrivia può essere definita uno di punti di forza della provincia alessandrina.

Un impegno totale in azienda quello di Federico, che ricopre anche la carica di Vice Delegato Giovani Impresa, affiancato dal fratello Giacomo, esempio di continuità generazionale, che ha saputo trovare la propria crescita professionale nella dimensione familiare, consolidandola, e nel legame con il territorio, ma sempre guardando al rinnovamento.

“Questo premio rappresenta un risultato molto importante. La nostra azienda si basa su valori forti, legati alla salvaguardia dell’ambiente, al rispetto e alla tutela del territorio – ha affermato, emozionato, Federico Maggi -. Scegliamo un metodo di produzione di tipo integrato privilegiando quelle metodologie e operazioni di carattere meccanico biologico. Abbiamo molto a cuore la biodiversità e la sostenibilità aziendale, per questo privilegiamo una diversificazione colturale molto ampia: ciò si traduce in una forza per la nostra azienda ma permette anche ad un territorio così vocato e ricco di aziende di tradizione orticola importante di mantenere un’elevata diversificazione. Un campo, se coltivato, darà sempre frutti e quindi sarà fonte di cibo. Un valore inestimabile”.

“Il titolo dell’edizione Oscar Green 2024 Radici per il futuro, per sottolineare la rinnovata attrattività della campagna per i giovani che si riflette nella convinzione comune di come l’agricoltura sia sempre più un settore capace di offrire e creare opportunità occupazionali e di crescita professionale, con progetti capaci di coniugare sostenibilità, tecnologia e legame con il territorio. Oscar Green vuole essere proprio questo, dare visibilità e far conoscere idee che raccontano un’agricoltura dinamica, che guarda avanti senza dimenticare le storia e tradizioni”, ha continuato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco.

“Con Oscar Green, Coldiretti offre una grande opportunità ai giovani agricoltori che implementano ed innovano il patrimonio d’eccellenza. Si tratta di una vetrina molto importante. Contrastare gli sfasamenti climatici, rispondere ai principi di economia circolare e di chimica verde, riducendo al minimo la produzione di rifiuti, risparmiando energia e materiali attraverso processi che tutelano l’ambiente. Grazie alle nuove generazioni, il binomio agricoltura e innovazione è diventato sempre più importante: l’esempio è arrivato proprio anche dalle aziende alessandrine che hanno partecipato a questo concorso con passione, creatività e professionalità”, ha evidenziato Mario Castelli, Delegato provinciale Giovani Impresa.

“I giovani di Coldiretti incarnano le potenzialità e la forza di un territorio dal tessuto produttivo ricco e capillare e Oscar Green rappresenta la forza giovane del Paese, quell’Italia determinata e innovativa che non si spaventa dei cambiamenti – ha concluso il Direttore provinciale Coldiretti Alessandria Roberto Bianco -. L’agricoltura alessandrina ha bisogno dell’innovazione e di nuova linfa che proprio i giovani sanno portare grazie a nuove idee che nascono da esigenze e sperimentazioni, ma che sanno poi concretizzarsi in veri progetti trasformandosi in aziende di ottimo livello che negli anni crescono e distinguendosi per la capacità di essere competitive e di stare sul mercato”.