I sindacati scrivono ad Amag: “Troppe ambiguità, e nessun rispetto per i lavoratori!”. Intanto Amag diserta la commissione Bilancio di giovedì

Non si fermano le ‘bordate’ tra Gruppo Amag e sindacati, nella complessa vicenda relativa all’ingaggio di psicologi per il benessere aziendale, ruolo della società di consulenza, intrecci parentelari e amicali.

Il tutto mentre Amag stessa in queste ore si ‘defila’ dalla Commissione Bilancio prevista per giovedì mattina: tutti gli amministratori sono impegnati altrove, per impegni sopraggiunti e improrogabili, e così pure, probabilmente, il super consulente gratuito cui recentemente si è delegato il compito di rappresentare l’azienda in contesti istituzionali come le commissioni del comune di Alessandria, socio di maggioranza di Amag. Mala tempora currunt.

Intanto però il Gruppo Amag dirama ai media locali una nota in cui precisa l’assoluta legittimità degli incarichi alla super qualificata società di consulenza, generosi rimborsi spese inclusi. Che non sono riferiti a settembre (mese dell’erogazione), viene evidenziato da Amag, ma a mesi precedenti.

Insomma, situazione quanto mai ‘frizzante’, e in divenire. Per il momento, però, spazio ai sindacati: che non mollano! E. G.

Egregio Ing. Rava,

abbiamo letto con stupore la Sua lettera del 14.10.2024 alla quale non è semplice rispondere poiché la stessa, a nostro avviso, non chiarisce ma mescola gli argomenti quasi a giustificare scelte delle quali si fa fatica a riconoscerne la paternità, le prime due pagine della Sua lettera e parte della terza non c’entrano nulla con quanto da noi richiesto perché in verità sono inerenti al progetto welfare che non è argomento di discussione, è invece interessante capire come mai Lei si sia scordato di un incontro ristretto che ha voluto fare con noi OO.SS. nel quale ci ha detto che Vi sareste avvalsi della collaborazione anche di una figura professionale, Psicologa, per intercettare il malessere dei lavoratori, e che la raccolta dei dati sarebbe stata utile alle valutazioni del Consulente e Vostre in merito alle scelte da farsi.

Sarebbe altrettanto interessante capire come mai Lei senta la necessità di citare la segnalazione di un dipendente del 07.10.2024, segnalazione che noi non abbiamo portato in alcun modo ad esempio.

Ingegnere, Lei scrive nella Sua che ritiene di aver assunto ogni iniziativa per chiarire l’accaduto, però non spiega come sia possibile che fra tante scelte che si potessero fare tra i professionisti dalla Dott.ssa Ganga la stessa sia ricaduta proprio sulla figlia del Consulente e non spiega altresì l’annoso dilemma dei dati anagrafici.

Ingegnere, Lei nella Sua del 18.06.2024 accusa le OO.SS. di essere legate a vecchi sistemi e poi Le sfugge che all’interno del Gruppo trovano posto il Consulente Dott. Zordan, una ex Collega nonché amica del Consulente, la figlia del Consulente e dulcis in fundo il figlio del Consulente, non le pare un po’ troppo?

Lei, insieme al Presidente Dottor Borbon, avrebbe deciso, forse per minare il nostro sciopero del 30 settembre u.s. di convocare tutti i dipendenti di Amag Ambiente il giorno prima delle assemblee sindacali, con il risultato che si sono presentati “spintaneamente” 3 lavoratori fra gli operativi, non Le sembra un segnale sufficiente per capire come abbiate lavorato visto anche il grande risultato di partecipazione allo sciopero stesso?

Ingegnere, i lavoratori del settore Igiene Ambientale sono operatori che svolgono un lavoro riconosciuto come usurante e noi aggiungiamo a forte rischio di infortuni, non le pare quindi quantomeno inopportuno che si continui a fare un uso indiscriminato di lavoratori di Cooperative e di collaborazioni esterne per lavorazioni che possono tranquillamente essere svolte da dipendenti
anche a fronte di limitazioni parziali certificate dal medico competente?

Le ricordiamo, caso mai ce ne fosse ancora bisogno, che i 151 dipendenti di Amag Ambiente sono gli unici del Gruppo a non aver percepito il Premio di Risultato del 2023 e che non è mai stato definito il percorso per il premio del 2024, percorso che si sarebbe dovuto espletare entro e non oltre il 31.12.2023, a Lei sembra una cosa corretta?

Cordiali saluti.

Alessandria lì 16 ottobre 2024

FP-CGIL FIT-CISL UILTrasporti
F.Voltan F.Tutone A.Porta