Nei giorni scorsi le Segreterie Provinciali Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil unitamente alle RSU delle rispettive organizzazioni sono state convocate dalla Haeres Equita (Borsalino) presso la Confindustria di Alessandria per affrontare il seguente ordine del giorno: riorganizzazione interna presso lo stabilimento di Spinetta Marengo.
La direzione aziendale ha presentato un piano di riorganizzazione interna allo stabilimento, che prevede una riduzione del personale, dovuto alla necessità di ottimizzare i costi. E’ stato spiegato che le forti oscillazioni di mercato in termini di ordinativi e l’aumento dei costi delle materie prime oltre al loro difficile reperimento rendono il piano non più rinviabile. La necessità di rivedere la filiera delle produzioni in un’ottica di riduzione dei costi ha visto l’avvio di una procedura di licenziamento collettivo, a partire dal 02 Ottobre 2024 e fino al 28 Febbraio 2025.
Dopo un ampio confronto tra le parti e il percorso assembleare nello stabilimento di Spinetta si è arrivati ad un’intesa che prevederà l’eventuale uscita del personale con il solo criterio della non opposizione al licenziamento, quindi volontari.
Le OO.SS. hanno ribadito all’azienda che sarà necessario presentare un piano di rilancio atto a mantenere l’occupazione delle lavoratrici e dei lavoratori dello stabilimento di Spinetta Marengo.
Tutto questo processo dovrà essere realizzato in condivisione con le OO.SS. e i dipendenti tutti.
Il Cappello Borsalino lo si realizza con la capacità professionale e la manualità delle persone che in questi anni hanno reso grande il marchio.
Come organizzazioni sindacali ci teniamo a sottolineare che la nostra attenzione verso l’occupazione vale per tutti gli addetti nel suo complesso, sia per la produzione, sia per il settore impiegatizio operanti nella sede di Spinetta Marengo, che complessivamente oggi occupa 109 dipendenti.
Segreterie Filctem Cgil – Femca Cisl – Uiltec Uil
RSU Haeres Equita Borsalino