Lega Alessandria, interpellanza sull’area del Parcheggio Tiziano: “Riqualificazione ferma: disagi per i pendolari, e pessimo biglietto da visita per la città”

Quali sono i tempi previsti per la riqualificazione dell’area Parcheggio Tiziano, a fianco della stazione ferroviaria di Alessandria?

Lo chiede al sindaco Abonante e alla giunta, con interpellanza urgente, il Gruppo Consiliare della Lega di Alessandria, evidenziando che “La ristrutturazione del parcheggio era prevista, compresa la riqualificazione e rinnovamento dell’intera area in collaborazione con il gruppo FS Italiane (RFI), con l’intervento sul corpo centrale della Stazione, delle aree adiacenti e dell’immobile denominato “ex dormitorio”, compreso tra la stazione ferroviaria e il parcheggio e che necessita di urgente manutenzione. La creazione del Terminal Bus, limitrofo alla stazione ferroviaria, sarà utile a regolamentare l’attuale distribuzione in più zone della città, delle partenze e degli arrivi degli autobus, consentendo una migliore razionalizzazione dei servizi”.

I consiglieri Roggero, Cuttica e Lumiera evidenziano lo stato di assoluto abbandono in cui si trova al momento l’area: “Buona parte del parcheggio Tiziano è completamente invasa da erbacce ed arbusti che circondano anche i posti auto: è questo purtroppo il biglietto da visita che l’Amministrazione Comunale propone ai tanti pendolari, in partenza o in arrivo ad Alessandria.


La messa a disposizione della cittadinanza di un parcheggio pubblico di centinaia di posti auto nei pressi della Stazione Ferroviaria (creato durante la nostra Amministrazione) ha permesso, a tutti coloro i quali hanno necessità di recarsi in stazione di avere un luogo di sosta certo, sia per brevi che per lunghi periodi, liberando, inoltre, molti stalli occupati nelle vie limitrofe alla Stazione, fornendo la possibilità di utilizzare l’area anche come terminal bus, per gli autobus cittadini, provinciali e turistici, migliorando quindi, anche la zona di piazzale Curiel, nonché la realizzazione di stalli per auto elettriche con colonnine per la ricarica. Cosa si sta aspettando?”