Alle ore 16 in diretta su Facebook e YouTube
Tornano gli appuntamenti con Ospedale Incontra, il format online ormai consolidato che permette il dialogo diretto tra i cittadini e i professionisti dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria ogni volta su un argomento differente.
Il focus dell’evento del 16 settembre, in diretta sulla pagina Facebook e sul canale YouTube dell’Ospedale di Alessandria a partire dalle ore 16.00, sarà la sicurezza delle cure e a parlarne saranno Andrea Rocchetti, Direttore di Microbiologia e Virologia AOU AL, e Alberto Miceli, Dirigente Medico di Medicina Nucleare AOU AL.
Il 17 settembre, infatti, si celebra la 6° Giornata Mondiale della Sicurezza dei Pazienti dedicata quest’anno al tema cruciale del miglioramento dei processi diagnostici per garantire la sicurezza dei pazienti. Con la scelta di questa tematica, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) intende sottolineare l’importanza di una diagnosi corretta e tempestiva per prevenire danni ai pazienti e con lo slogan “Fai la cosa giusta e rendila sicura!” esorta a ridurre gli errori diagnostici attraverso processi sicuri, un maggiore coinvolgimento dei pazienti nel percorso di cura e una più stretta collaborazione tra tutte le parti interessate.
In questi termini, l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria, e in particolare le strutture di Medicina Nucleare e Microbiologia, in accordo con la struttura del Rischio Clinico, ha collaborato alla stesura di due buone pratiche innovative: “FSE come strumento per ridurre il rischio radioespositivo e per assicurare l’appropriatezza delle prestazioni di Medicina Nucleare” e “Trapianto di microbiota fecale: standardizzazione delle procedure di congelamento/scongelamento per preservare la vitalità dei batteri”. Tali progetti verranno presentati proprio il 17 settembre all’incontro istituzionale organizzato dalla Regione Piemonte.
Per l’occasione, infine, nella notte tra il 16 e il 17 la storica facciata dell’Ospedale si illuminerà di arancione, colore simbolo della sicurezza del paziente.