Mercoledì mattina, in occasione dell’inizio dell’anno scolastico, l’assessore della Regione Piemonte Enrico Bussalino ha visitato la scuola di Rocchetta Ligure, accompagnato da 8 sindaci della Val Borbera e dalla dirigente scolastica Francesca Vigo. La visita è stata l’occasione per sottolineare l’importanza di mantenere attivi gli Istituti scolastici nei territori marginali, una priorità che Bussalino ha sempre sostenuto con convinzione.
“Rocchetta rappresenta un esempio delle piccole realtà di paese e mantenere vive le scuole nelle aree meno densamente popolate è essenziale non solo per garantire un’istruzione di qualità, ma anche per preservare la vitalità delle nostre comunità – ha dichiarato l’assessore Enrico Bussalino –. Questo è un tema che mi è sempre stato molto caro, sin dai tempi in cui ero Presidente della Provincia di Alessandria. Ogni comune, anche il più piccolo, deve poter contare su una propria scuola di riferimento, perché l’educazione è la base su cui costruire il futuro dei nostri giovani.”
La scuola di Rocchetta Ligure conta circa 100 iscritti ed è un punto di riferimento per sette comuni dell’Alta Val Borbera. Fa parte del comprensorio scolastico di Arquata Scrivia-Vignole Borbera, confermandosi come un polo educativo di grande rilevanza per l’intera area.
Durante la visita, l’assessore Bussalino ha incontrato gli studenti, i docenti e il personale ATA, ribadendo l’importanza della coesione sociale e del ruolo centrale che la scuola svolge nella comunità locale. “La Regione Piemonte continuerà a sostenere con forza le scuole dei piccoli comuni – ha concluso Bussalino – riconoscendone il valore strategico per lo sviluppo del territorio.”