Lunedì ad Acqui Terme sono state illustrate le nuove linee guida scelte dall’Amministrazione Comunale per combattere l’inciviltà stradale e cercare di risolvere tutte quelle situazioni che portano alla mancanza di rispetto nei confronti delle categorie fragili.
Il progetto “Una goccia di inciviltà, un mare di conseguenze” nasce dalla necessità di tutelare, per quanto in un ambiente già “educato” come quello acquese, la fascia di popolazione più delicata, attraverso la messa in atto di buone pratiche che dovrebbero essere sempre osservate, ma che purtroppo, ogni tanto, vengono meno.
Il parcheggio in doppia fila, sui marciapiedi, in aree riservate ai disabili o in posizioni tali da ostruire il traffico, così come la mancata precedenza agli incroci pedonali, rappresentano non solo un gesto di maleducazione, ma soprattutto un pericolo per gli altri.
Per arrivare alla completa attuazione del progetto, che si prefigge più di educare che di punire, si passerà attraverso un periodo di sensibilizzazione, realizzato mediante la collaborazione delle associazioni di protezione civile e combattentistiche presenti sul territorio, al quale seguirà la messa in atto di tutte le misure necessarie ad arginare tale problema.
Il Sindaco Danilo Rapetti Sardo Martini commenta: “la definizione di queste linee guide arriva al seguito di numerose segnalazioni riguardanti l’inobbedienza al codice della strada, a discapito soprattutto di chi, per vari motivi, può avere più problemi legati alla mobilità. Sono sicuro però che gli acquesi capiranno in fretta il messaggio da noi lanciato e che tutti insieme lavoreremo per rendere la città un posto migliore”.