Il libro ‘Profumo di donna’ di Andrea Giordano sarà presentato dell’Associazione Culturale Libera Mente-Laboratorio di Idee venerdì 26 luglio alle ore 18 alla Canottieri Tanaro di via Vecchia dei Bagliani ad Alessandria. Letture di Angela Agostinetto. Modera Fabrizio Priano, Presidente dell’Associazione, che commenta: “La poesia (dal greco antico ποιεῖν, produrre, creare) è una forma d’arte che crea emozioni, utilizzando le parole in modo quasi musicale. Presentare un libro di poesie, è sempre un’esperienza molto interessante e quando il poeta è un tuo amico come nel caso di Andrea Giordano lo è in modo maggiormente coinvolgente. Andrea è persona molto generosa e con le sue poesie ha contribuito a realizzare molti progetti a favore di bambini meno fortunati e questo rende, se possibile, ancora più importante il suo lavoro artistico.”
Andrea Giordano nasce a Valenza nel 1955 e fin in giovane età è attratto da attività artistiche, tanto che il suo approccio lo ebbe con la pittura alle elementari, dipingendo il suo primo quadro ad olio.
Col passar degli anni, la musica e la fotografia incuriosiscono la sua spiccata voglia di fare, giungendo così alla poesia, che lo ispira pari merito; ma non approfondendo questa dote trasmessale dalla mamma, in quanto anima ribelle, distrusse tutto ciò che scrisse in quel periodo.
Solo in età matura riscopre la sua vera passione ed essendo stato cultore della filosofia, raccoglie i primi versi e pensieri, abbinandoli a fotografie raccolte qua e là, nell’intento di stimolarne la lettura.
Nel tempo consolida la collaborazione con affermati fotografi, modelle, pittrici ed un caro amico doppiatore, che periodicamente ne raccoglie alcune, declamandole sui social.
Giunto alla decima raccolta di poesie, continua a dedicare questa sua ispirazione artistica, all’aiuto per il sociale per il quale è impegnato attivamente da oltre un ventennio.
L’impegno nel sociale, in particolare modo verso i bambini continua, rivolto ad una grande emergenza da tempo sottovalutata: Il cancro infantile.
Inutile parlare di numeri e statistiche, per far comprendere il dolore delle famiglie e dei bambini stessi, quando si viene a contatto con questa pesante realtà.
I bambini, di qualsiasi nazionalità essi siano, non sono numeri e tanto meno statistiche, sono il nostro futuro e tutti noi abbiamo la responsabilità di salvaguardarli.
Ho provato coi miei versi, ad immedesimarmi proprio in un bambino, nella sua cameretta d’ospedale, quando tutto, anche le cose più scontate e banali, possono diventare importanti. Con grande orgoglio proprio quella poesia è stata riprodotta ed esposta davanti al terzo padiglione di oncologia pediatrica dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova.
Il sostegno con le mie poesie, tramite la Fondazione Lions Club International, è il mio obiettivo per poter far qualcosa ancora insieme a Voi.
Alcune volte le parole possono fare la differenza.
Bibliografia
100 Parti di me
Il vento caldo delle emozioni
Cosa ci siam persi della vita
Eppur siam polvere
Lasciati guardare
Anima persa
Quell’onda che mi attraversò il cuore
Quando il colore diventa poesia
Senso
Profumo di donna