Sequestrati e portati in salvo dalle guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) a Quargnento, in provincia di Alessandria, una mamma cagna con quattro cuccioli costretti a vivere di stenti e nell’incuria. Chi li deteneva è stato sanzionato e la proprietaria denunciata per abbandono (articolo 727 del Codice penale).
La famigliola canina è stata trasferita in un rifugio, dove sia la mamma sia i cuccioli aspettano di essere adottati.
«In una cascina abbiamo scoperto una mamma con quattro cuccioli. La mamma era legata a catena corta, pratica vietata da una legge della Regione Piemonte, con un pesante lucchetto al collo sotto un portico fatiscente, senza alcun riparo», racconta la coordinatrice delle guardie zoofile Oipa di Alessandria e provincia, Cristina Destro.
«Abbiamo appreso che, quando era in gravidanza, è stata abbandonata da una donna che viveva in affitto nella cascina; andata via, i nuovi inquilini hanno pensato di tenere la cagnolina, che nel frattempo aveva partorito, detenendola in quel modo e dandole solo pane e acqua».
I quattro cuccioli erano liberi nel cortile circondati da vari pericoli, tra cui un grande pozzo scoperto.
Sia la mamma sia i cuccioli cercano casa. I piccoli, di razza “lupoide” come la mamma, hanno circa tre mesi e possono essere adottati da subito, vaccinati e sverminati.
Chi vuole donare loro una vita serena e piena d’amore può scrivere a guardiealessandria@oipa.org, o telefonare al 338.3583969.
L’Oipa invita a non ignorare casi di degrado e maltrattamento di cui si sia a conoscenza e a rivolgersi sempre alle sue guardie zoofile che, nel pieno rispetto della privacy, possono intervenire per tutelare gli animali.
Per maggiori informazioni e per segnalare situazioni sospette o di maltrattamento ad Alessandria e provincia, scrivere a guardiealessandria@oipa.org, o compilare il modulo online su https://www.guardiezoofile.info/alessandria