Ulteriori garanzie per un comparto in crescita. La ‘Monferrato Frutta’ farà da collante
Correva l’anno 2010, esattamente il 20 luglio, quando per la prima volta venne firmato l’accordo di filiera corilicolo tra il Gruppo dolciario Novi-Elah-Dufour e Coldiretti Alessandria. In questi anni il progetto non è stato solo puntualmente rinnovato ma è cresciuto e ha ampliato i suoi orizzonti arrivando in terra astigiana e creando una cooperativa, la Monferrato Frutta, ad occuparsi di ricerca, divulgazione, promozione e valorizzazione delle nocciole “delle nostre colline”.
Venerdì, con la firma del dott. Guido Repetto, presidente del Gruppo Elah Dufour Novi, di Cristina Brizzolari, presidente di Coldiretti Piemonte, e Giovanni Brusasca, presidente di Monferrato Frutta, è stato fatto un ulteriore passo avanti, diventando a tutti gli effetti un contratto di filiera regionale.
Ad illustrare il percorso e la crescita dell’accordo è stato Mauro Bianco, presidente di Coldiretti Alessandria e membro di giunta di Coldiretti Piemonte con delega territoriale al settore corilicolo. E’ stata l’occasione anche per presentare il dossier con i dati dell’accordo quadro, che vedrà coinvolte tutte le province piemontesi nel conferimento delle nocciole, e l’analisi economica del nuovo progetto di filiera.
Un prodotto che tutto il mondo identifica come un’eccellenza e che coinvolge 8.000 aziende piemontesi con 27mila ettari di superficie coltivata per una produzione totale media di 200mila quintali e quasi 80 milioni di euro di fatturato. Numeri importanti destinati a crescere anche per la produzione alessandrina che conta su una base di 3.750 ettari tra allevamento e fase adulta distribuiti nell’intero territorio collinare provinciale, circa 500 le aziende coinvolte nella filiera corilicola.
“Il comparto corilicolo piemontese sta crescendo, tanto che in 10 anni la superficie coltivata è aumentata dell’80%. La qualità della Tonda Gentile Trilobata è assoluta, le sue caratteristiche ne fanno un prodotto di pregio apprezzato e ricercato, il nostro impegno deve essere quello di offrire l’eccellenza assoluta e questo accordo di filiera va proprio in quella direzione – ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco -. Poter contare su di un’azienda leader del settore come la Novi-Elah-Dufour che seleziona in Piemonte le nocciole di miglior qualità, quali ingredienti di pregio nelle proprie produzioni alimentari, ponendo particolare attenzione alla tracciabilità delle stesse e alla valorizzazione della loro identità territoriale, ci riempie di orgoglio”.
In pratica, con la regia di Coldiretti, troviamo da una parte Monferrato Frutta il cui compito è quello di effettuare i necessari rilievi e indirizzare i produttori verso corrette scelte tecniche e colturali monitorando il quadro globale della coltura. La Novi-Elah-Dufour, da parte sua, seleziona in Piemonte le nocciole di miglior qualità, quali ingredienti di pregio nelle proprie produzioni alimentari, ponendo particolare attenzione alla tracciabilità delle stesse e alla valorizzazione della loro identità territoriale.
“Rinnoviamo oggi per altri 5 anni un vero e proprio accordo di filiera, esteso ora in tutto il Piemonte”, è stato il commento del dott. Guido Repetto, Presidente del Gruppo Elah Dufour Novi. “Da quando rilevammo Novi, nel 1985, con l’obiettivo di trasformarla in azienda leader, abbiamo sempre creduto nell’avvicinamento dei produttori locali di nocciole per i nostri prodotti, e questo è il filo che ci lega a Coldiretti. Per noi l’azienda deve essere espressione del territorio, delle persone che lo rappresentano e delle materie prime che può offrire: se pensiamo alla nocciola, quindi, pensiamo alla nocciola del Piemonte”.
“L’accordo, nato per finalizzare e concretizzare il sostegno allo sviluppo della corilicoltura provinciale, ora è diventato regionale, sinonimo di impulso per un’economia virtuosa che punta sempre di più alla valorizzazione delle produzioni locali, un sostegno alle imprese che credono nelle produzioni di qualità, impegnandosi col loro lavoro a preservare la biodiversità. Scegliere e gustare le ‘prelibatezze nocciolate’ firmate Novi vuol dire credere nella distintività e nelle capacità di chi quel territorio lo rende unico”, ha concluso il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco.