Il Castello di Cremolino si trova nel territorio dell’antico stato del Monferrato, quello che oggi amministrativamente è la Provincia di Alessandria Regione Piemonte.
L’importanza del territorio è ben evidenziata essendo stato per secoli zona di confine con la Repubblica di Genova, la difesa dei confini e l’introito delle gabelle erano attività fondamentali.
Il primo nucleo fortificato nasce prima dell’anno mille intorno ad una torre precedente, feudo dei Dal Bosco, nobile famiglia discendente da Aleramo. Ha un formidabile sviluppo dopo il 1240, quando, tramite un matrimonio Agnese del Bosco, unica figlia del feudatario va in sposa a Federico Malaspina, potente casata che si era trasferita dalla Lunigiana nella vicina Molare nel primo decennio del 1200.
Con l’avvento dei Malaspina la struttura del castello e del borgo prendono la fisionomia che sono ancora oggi visibili, con una nuova cerchia di mura, la costruzione di quattro porte di accesso e un insieme di spalti e fossati atti a una difesa più efficace, il castello venne ampliato e costruito un nuovo accesso con il ponte levatoio.
I Malaspina resteranno Signori di Cremolino e Vicari Imperiali del Marchese del Monferrato sino all’ultimo quarto del 1400.
Il castello ancora oggi appare come una vera e propria rocca medievale trecentesca con le sue mura possenti e i suoi bastioni imprendibili, che dall’alto della sua merlatura ghibellina scruta l’orizzonte della pianura di Alessandria e di Tortona, la catene dell’Appennino, e il grande e maestoso scenario delle Alpi.
Andrea Parri intende iniziare un percorso che indichi il Castello come punto di riferimento, per lo studio di progetti che, salvaguardando la storia e l’unicità del bene, posizionino il Castello e il Borgo in un contesto di grande visibilità.
Sabato 15 giugno e domenica 16 giugno Andrea Parri con L’Arma dei Carabinieri e i sindaci dei Comuni di Cremolino e Cassinelle, presenterà le prime iniziative e il percorso futuro.
Nel ricordo di Guido Sebastiano Zerbino che ha dedicato tempo e competenze per il recupero del Castello, saranno istituite due borse di studio.
Nella giornata di Sabato 15 giugno la Fanfara nell’Arma dei Carabinieri, la cui istituzione risale al 18 giugno 1862, dopo un evento privato all’interno del Castello, percorrerà in concerto le vie del Borgo.
Domenica 16 giugno nelle Scuderie del Castello sarà visitabile la mostra I Carabinieri Reali al Castello di Cremolino, rassegna di uniformi storiche e cimeli dal 1900 al 1945.
La mostra è curata da Stefano Bartolucci e Fabrizio Bava, due collezionisti uniti dalla passione per la ricerca e raccolta di cimeli dei Carabinieri Reali.