Una serata all’insegna della solidarietà e del piacere della vita, quella che si è svolta il 5 giugno a Palatium Vetus ad Alessandria, dove le attività di Fondazione Uspidalet e dell’AIS, Associazione Italiana Sommelier sezione alessandrina, sono state protagoniste di un progetto straordinario.
Bruno Lulani, Presidente della Fondazione Uspidalet, ha ricevuto i proventi del progetto Alba Vitae raccolti grazie alle vendite del Derthona 2021 Vigneti Massa, confezionato in una speciale edizione magnum, che il produttore ha messo a disposizione dell’iniziativa.
Alba Vitae è il nome di un vino ma anche di un’iniziativa solidale dell’associazione italiana sommelier. Il ricavato della vendita viene devoluto a progetti solidali individuati dalle associazioni regionali AIS coinvolte, in sostegno della vita.
Quest’anno Alba Vitae ha deciso di donare il ricavato alla Fondazione Uspidalet a favore del Progetto Digital Pathology: un sistema digitale per le analisi di laboratorio che automatizza i processi di catalogazione e archiviazione dei vetrini, accelerando esponenzialmente i tempi di lavoro dei tecnici e riducendo drasticamente le attese per i risultati delle analisi. I casi più complessi potranno così essere scansionati e condivisi esternamente senza dover inviare fisicamente i preparati (con rischio di smarrimento degli stessi), inoltre il singolo caso potrà essere condiviso con i colleghi in sede o in Smart Working, velocizzando i tempi di
refertazione.
La Fondazione Uspidalet ente del terzo settore nato ad Alessandria nel 2009 ha lo scopo di migliorare la qualità dei servizi legati alla sanità infantile della città, attraverso l’acquisto di strumentazioni e tecnologie all’avanguardia e l’umanizzazione degli ambienti ospedalieri.
Cento le bottiglie di Alba Vitae vendute per un valore di € 4.000.
Alla presenza delle autorità locali e del Presidente AIS Piemonte Mauro Carosso, Bruno Lulani ha ricevuto l’assegno con l’importo delle donazioni.
”L’attenzione che l’AIS Piemonte Alessandria ci ha riservato con questa donazione – ha detto Bruno Lulani Presidente della Fondazione Uspidalet – non può che renderci orgogliosi dell’attività che portiamo avanti da quindici anni, sapendo che lo facciamo con un unico scopo: rendere la vita migliore soprattutto ai più piccoli. Il nostro futuro”.