Lega su ex Asilo Monserrato: “Sarà restituito alla città, o a chi lo ha occupato abusivamente e gravemente danneggiato?”

Grazie al lavoro della Regione Piemonte l’ex asilo Monserrato dopo anni di vicende travagliate e di occupazioni abusive arriva nelle mani del Comune di Alessandria.

Quindi, ora che l’amministrazione Abonante ha deciso di “restituire il bene alla città”, come pomposamente annunciato durante il consiglio comunale di martedì, come Lega poniamo alcune semplici domande:

1) Sarà mostrato agli alessandrini con trasparenza in che condizioni le occupanti abusive hanno lasciato l’immobile? Ricordiamo che si tratta dello stesso collettivo transfemministe Lgbtq che pochi mesi fa è stato premiato dal sindaco Abonante con una nuova sede comunale in via San Giovanni Bosco.

2) Quanto costerà il recupero e la riqualificazione dell’ex asilo del Monserrato, e come verranno sostenute queste spese?

3) Cosa si intende con ‘restituire il bene alla città’? All’articolo 5 della convenzione stipulata da questa amministrazione con l’Associazione Welcome Odv per la gestione dell’immobile comunale di via San Giovanni Bosco il Comune si impegna esplicitamente a ‘valutare la concessione di altri e diversi immobili’ di cui l’Ente dovesse rientrare in possesso sempre alla suddetta Associazione, specificando l’ex Asilo Monserrato di Piazza Monserrato 1, ‘in sostituzione e/o in aggiunta all’immobile oggetto della convenzione’.

Abbiamo capito bene? Il sindaco Abonante intende forse ristrutturare l’ex Asilo del Monserrato a spese degli alessandrini, per poi restituirlo alle stesse persone che lo hanno occupato abusivamente e ampiamente danneggiato?

Le parole sono suono ma l’esempio è tuono, si revochi immediatamente questa clausola e si ascolti la voce della minoranza in Consiglio Comunale che da tempo chiede che questo spazio diventi sede delle Associazioni alessandrine che da anni attendono un luogo dove potersi collocare. I frutti di due anni di gestione di centro sinistra della città sono purtroppo sotto gli occhi di tutti: dall’illuminazione pubblica alle partecipate allo sbando, alla conseguente assenza di decoro e pulizia.

Basta propaganda, sindaco Abonante: è il tempo del lavoro, non delle chiacchiere.

Segreteria Cittadina e Gruppo Consiliare Lega Alessandria