L’Associazione Culturale Libera Mente-Laboratorio di Idee giovedì alle 18,30 presso A.s.d Cultur-Ale Salone Gino Amisano Piazza Giuseppe Garibaldi, 45 ad Alessandria presenta il libro “Vent’anni di civiltà. Riflessioni sull’amministrazione di sostegno”, di Mario Mantovani, con prefazione di Marcello Pera.
Intervengono l’Avv. Monica Coppi e l’ Avv. Luca d’Amelio. Modera Fabrizio Priano, Presidente dell’Associazione Culturale Libera Mente.
Il libro affronta il tema dell’Amministratore di Sostegno a vent’anni dall’approvazione della legge che ne ha istituito la figura.
Il libro ed il dibattito che scaturisce dalle presentazioni serve proprio ad esaminare la legge, i suoi punti di forza ma anche per stimolare proposte di aggiornamento e migliorative.
Fabrizio Priano Presidente di Libera Mente Laboratorio di Idee, che oltre ad esserne l’organizzatore, modererà l’incontro, dichiara: “L’occasione di presentare il libro con l’Autore , Mario Mantovani in dialogo con due importanti professionisti che utilizzano la normativa dell’Amministratore di Sostegno nel quotidiano come gli avvocati Monica Coppi, e Luca d’Amelio, è certamente importante e stimolante per creare un dibattito costruttivo, esattamente quello che la nostra associazione persegue fin dalle sue origini.”
Nel 2003, da parlamentare europeo e relatore sull’Anno Europeo della Disabilità, Mario Mantovani si attivò affinché venisse approvata la proposta di legge che prevedeva l’istituzione di una nuova figura: l’amministratore di sostegno. Grazie al suo impegno, il Parlamento Italiano emanò in pochi mesi la legge 6/2004, oggi divenuta fondamentale.
Il libro ha la prefazione del Senatore Marcello Pera, Presidente del Senato nella XIV Legislatura
Mario Mantovani, è nato e vive ad Arconate, in provincia di Milano. Attratto sin da giovanissimo da cultura, politica, e impegno sociale, dopo la laurea in Lingue, crea due licei a Milano e poi il ‘Liceo Europeo’ ad Arconate. Eletto per due volte al Parlamento Europeo, poi senatore e sottosegretario di Stato, è il politico più votato in Lombardia, regione di cui è stato vicepresidente e assessore alla salute. Sul fronte dell’impegno sociale, è stato fondatore di strutture d’eccellenza per anziani e giovani disabili.