Onorificenza al Brigadiere in congedo dei Ros per l’atto eroico che ha sventato un femminicidio a Novi Ligure

La prima edizione degli Stati Generali delle Pari Opportunità, il 5 e 6 aprile a Torino, ha fatto il punto sulle “buone pratiche” in corso nel settore pubblico e privato e ha portato all’attenzione del Governo proposte concrete per alzare la soglia dell’attenzione sulla parità dei diritti e la piena affermazione delle donne nel mercato del lavoro. L’assise promossa dalla Commissione regionale Pari Opportunità del Piemonte, presieduta da Maria Rosa Porta, ha raccolto l’adesione di tutta la rete nazionale delle CRPO coordinata da Dusy Marcolin. Sono state messe a fuoco proposte operative finalizzate a dare sempre più voce alla cultura dell’inclusione in seno ai tavoli decisionali del Governo e delle Regioni.

Ai massimi livelli la presenza istituzionale sul tema “legislazione e parità di genere”: sono intervenuti Il ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo e la Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, Roccella.

“Non potevamo dimenticare che recentemente proprio in Piemonte e proprio nella mia città, Novi Ligure, dichiara Maria Rosa Porta, una donna è stata salvata da morte certa grazie all’intervento di un nostro valoroso concittadino che con prontezza, lucidità e sprezzo del pericolo, ha bloccato l’aggressore e facendo scudo con il proprio corpo, ha salvato la vita alla giovane”.

“Doveroso quindi in occasione di questo evento conferire, afferma il Presidente Alberto Cirio, un’onorificenza al Brigadiere in congedo del Ros dell’Arma dei Carabinieri, Carlo “Mastino”, un servitore dello Stato a cui Il Piemonte è profondamente grato per l’atto eroico che ha sventato un femminicidio a Novi Ligure”.