Nel fitto programma delle iniziative per “Marzo Donna 2024” è prevista anche la presentazione del romanzo “L’ottavo mondo” (Diarkos, 2024) della scrittrice alessandrina Rosanna Balduzzi, che domenica 17 marzo alle ore 17 al Museo Etnografico “C’era una volta” in piazza della Gambarina dialogherà della genesi di quest’ultima fatica letteraria con la giornalista e critico cinematografico Barbara Rossi, trattandosi di un evento organizzato dall’Associazione di cultura cinematografica e umanistica “La Voce della Luna” e promosso da Consulta e Assessorato Pari Opportunità del Comune di Alessandria, in questo caso con la collaborazione della libreria Feltrinelli di Alessandria.
“L’ottavo mondo” è un thriller gotico ambientato ai giorni nostri, negli ambienti della media borghesia e in parte in quelli dell’alta società, quelli in cui si muovono due donne, ricercatrici in Storia dell’arte e Archeologia alla Sorbona, che affrontano un affascinante quanto pericoloso viaggio tra Parigi, Roma e Praga seguendo le tracce di antiche leggende; i luoghi dell’azione sono castelli, splendide biblioteche, affascinanti edifici medioevali tuttora esistenti e giardini botanici secolari nei quali la natura amplifica le emozioni delle protagoniste, Angelique e Delfine, che scopriranno l’inquietante verità dell’esistenza di un grande pericolo per l’umanità rappresentato da una potentissima stirpe di antichissime origini.
Alessandrina d’origine, Rossana Balduzzi Gastini per anni ha esercitato la professione di architetto, dedicandosi anche alla pittura e ha pubblicato diversi romanzi con alto livello di suspense ambientati nell’epoca moderna o in epoche passate; l’esordio nel 2013 con il thriller “Life on loan” (Vita in prestito), tradotto e pubblicato in Spagna con il titolo di “Regreso à la vida”; fra gli altri titoli, nel 2018 ha dato alle stampe “Giuseppe Borsalino, l’uomo che conquistò il mondo con un cappello”, per i tipi di Sperling&Kupfer, vincitore di diversi premi letterari.