L’Associazione Culturale Libera Mente-Laboratorio di Idee organizza presso Caffè Alessandrino, Piazza Garibaldi, 39 – Alessandria, l’inaugurazione della mostra dal titolo “PASSATO E PRESENTE A COLORI” di Giuliano SABA: lunedì 4 marzo 2024 alle ore 15,00 Progetto ARTE DIFFUSA.
La mostra resterà esposta fino al 31 marzo 2024.
Fabrizio Priano, Presidente dell’Associazione Culturale Libera Mente-Laboratorio di idee commenta:
“Con la mostra dedicata all’Artista Giuliano SABA proseguono gli appuntamenti del Progetto ARTE DIFFUSA, eventi dedicati all’Arte presso alcuni locali della nostra Città. Giuliano Saba sta creando molto in termini artistici e alterna la scultura, la lavorazione del metallo con la pittura. Oggi presentiamo una mostra di pittura dove il colore è certamente protagonista. L’amicizia che lega Giuliano alla nostra associazione ci ha portato a realizzare molti progetti espositivi e ogni volta abbiamo avuto ottimi riscontri sia di critica che di pubblico”.
Giuliano SABA
Nato nel 1949 a Gonnosfanadiga, un paesino del sud della Sardegna, emigrato ormai da 53 anni, vivo a San Giuliano Nuovo, distante da Alessandria, circa 16 km.
Sempre fiero di essere nato in quel Piccolo borgo, orgoglioso di averci vissuto per 20 anni.
Felice di ritornarci ogni tanto per ritrovare gli affetti a me cari, e gli amici sinceri di un tempo.
La’ sono ancora le mie radici, mischiate nella terra, affondate e ben radicate nei Graniti Millenari, di quel sottosuolo calpestato dai miei Avi.
La presenza degli Artigiani del posto mi ha insegnato i primi rudimenti della mia arte e ho rubato ciò che i loro padri avevano tramandato.
Spiavo fra gocce di sudore, quello che le loro mani, cariche di dignità e di screpolature, con maestria e arte costruivano.
Ascoltavo incantato i colpi del martello, che cantava sull’ incudine, le melodie migliori. Osservavo il carbone sulla forgia, che ,alimentato dal mantice, arrossava il ferro dandogli violacei colori. Prestavo attenzione ai loro insegnamenti privi d’ invidia e carichi di passione, per ritrovarmi ad amarli poi anche nella loro assenza.
Infine con la testardaggine dei vent’ anni, mi licenziai dal Gruppo Snia, per andare al Nord all’ avventura e mettere ali nuove al mio presente. Ora in questa terra che da tempo mi ha accolto, tanto diversa dalla mia Sardegna, come Artista, ho deciso di coltivare la mia passione e rincorrere quel sogno di quella infanzia felicemente vissuta.
Ora da più di 30 anni, il mio tempo libero, lo dedico a quelle linee e a quei disegni, che da tempo custodisco dentro me..
Uso Ottone, Rame, Bronzo e Acciai inox per imitare la natura, dare corpo e vita ai miei fiori , farfalle e libellule e ad altre forme, che conquistano la mia inventiva..
E mi riportano alla mente i paesaggi della mia Isola. Gli elementi più rappresentativi delle mie opere sono le farfalle e le libellule, provenienti dall’ ambiente acquitrinoso del torrente del mio paese oppure fiori comuni come margherite e tife; soli e mezzelune che si fondono assieme al ricordo dei litorali immacolati della costa sud occidentale della Sardegna.
La mia terra è stata e sarà sempre la mia Musa ispiratrice. Me la porto ovunque scolpita dentro e qualsiasi cosa concorra a custodire la memoria diventa per me elemento da riprodurre.
Lavorare con i metalli è sempre stata la mia passione e adesso l’ho trasformata in Arte o per meglio dire, questo modo di fare Arte ha trasformato il sogno della mia vita in realtà.