Durante il consiglio comunale di giovedì sera il Gruppo Consiliare della Lega di Alessandria ha presentato quattro interpellanze su diversi problemi segnalati dai cittadini nel corso degli incontri programmati in questi mesi in Città.
Dai problemi della segnaletica orizzontale nella Fraschetta, al sottopasso di via Maggioli, sempre più pericoloso ed insicuro per ringhiere pericolanti e manto dissestato.
“Non solo – spiegano i consiglieri della Lega -, abbiamo portato all’attenzione dell’Amministrazione Comunale l’imbarazzante situazione delle strade colabrodo nei giorni di pioggia con riferimento anche, tra l’altro, al ponte Forlanini dove da mesi, quando piove, si forma un lago profondo che occupa buona parte della carreggiata, creando sbandamenti alle autovetture che, peraltro, possono venir danneggiate.
Da ultima l’interpellanza su Smart City, progetto che davvero avrebbe cambiato le sorti della nostra Città, inesorabilmente naufragato per l’inerzia di questa amministrazione. Il percorso che si sarebbe dovuto seguire era chiaro e ben delineato, crediamo sia ormai evidente come il ritardo nell’affidamento del progetto, avvenuto soltanto a febbraio 2023 e poi revocato a dicembre dello stesso anno, ci abbia portato a questa situazione.
Ora il dilemma è evidente: o da un lato questo era un progetto che non interessava a questa maggioranza e di conseguenza è mancata l’onestà intellettuale di dirlo fin da principio o dall’altro, vi è una totale inadeguatezza del management nella gestione delle società partecipate e del coordinamento delle stesse da parte dell’Assessore competente in materia.
L’unica certezza è che a pagarne le conseguenze è la Città, che perde un progetto finalmente al passo con i tempi rischiando pure di pagare milioni di euro per aver perso questa opportunità.
Le risposte a tutti questi problemi sono state vaghe, prive di contenuti, tempistiche e certezze, salvo la volontà di intervenire a breve quantomeno sul ponte Forlanini (doveva pensarci la Lega ad attivare l’Assessore competente sulla questione).
I servizi oggi sono ai minimi termini, confusione e caos regnano incontrastati, come per il pasticcio ztl, noi continueremo con determinazione la nostra strada per pretendere chiarezza e serietà nei confronti di chi oggi ha la responsabilità di guidare la nostra Città”.