Nove incisioni di Franco Sassi (1912-1993), donate dal figlio Teseo, andranno ad arricchire il Fondo del Gabinetto delle Stampe e dei Disegni del Museo Civico di Alessandria, dove già altre opere, incisioni e disegni, dell’artista alessandrino sono già conservate.
Il Sindaco a nome dell’Amministrazione ha espresso vivo apprezzamento e ringraziato per il dono, che è ulteriore testimonianza del legame che unisce l’artista e la sua famiglia alla Città di Alessandria.
Artista poliedrico, multiforme nell’espressione (dai “Prismi” e dai “Mostri” della piena maturità agli ultimi acquerelli), Franco Sassi esprime nel contrasto del bianco e nero di queste incisioni una personale profondità nell’osservare la realtà, con inquietudine resa palpabile e quindi condivisa, come ben evidenziano Paesaggio Boschese (1958), Alberi d’inverno (1959), La concimaia (1958), Casa colonica e campi d’inverno (1958), Scheletro d’uccello (1973), Il sogno di Cino Bozzetti I (1981), El sueño de la razón produce monstruos (1981), Girasole II (1986), Il Sogno di Cino Bozzetti II (1981).
Una notazione d’obbligo: si tratta di opere che si distaccano dall’eleganza liberty dei marchi commerciali a cui nel 2007, proprio nel Gabinetto delle Stampe e dei Disegni, il Comune di Alessandria dedicò una ricca esposizione.