Un cane di due anni è stato salvato e sequestrato dalle guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) ad Acqui Terme, e chi lo deteneva è stato denunciato per maltrattamento (articolo 544 ter del Codice penale).
Attualmente l’animale si trova nel canile di Acqui, in attesa di trovare una casa e una famiglia che gli faccia dimenticare il suo triste passato. Informazioni possono essere chieste all’email guardiealessandria@oipa.org
«Al nostro arrivo nel cortile dell’abitazione abbiamo subito visto questo giovane cane maschio nero legato al ramo di un albero, privo di acqua e di riparo. Aveva le zampe immerse nel fango e circondato da carcasse di animali», racconta Cristina Destro, coordinatrice delle guardie zoofile Oipa di Alessandria e provincia. «Tutto intorno il terreno – dove tuttora vivono altri due cani, gatti e galline – era pieno di deiezioni e persino delle carcasse, forse di agnelli. Il cane era agitato, inciampava nella catena e guaiva».
Le guardie Oipa hanno dunque eseguito un sequestro preventivo, convalidato dalla Procura della Repubblica di Alessandria, poiché anche secondo il magistrato vi era pericolo della reiterazione dell’atto. Per gli altri animali e per la pulizia dell’area sono state lasciate delle prescrizioni la cui osservanza sarà verificata in prossimi controlli.
L’Oipa invita a non ignorare casi di degrado e maltrattamento di cui si sia a conoscenza e a rivolgersi sempre alle sue guardie zoofile che, nel pieno rispetto della privacy, possono intervenire per tutelare gli animali.
Per segnalare situazioni sospette o di maltrattamento ad Alessandria e provincia, scrivere a guardiealessandria@oipa.org o compilare il modulo online su https://www.guardiezoofile.info/alessandria
Per le segnalazioni in tutta Italia: https://www.guardiezoofile.info/nucleiattivi