Sarà aperta al pubblico fino al 1 aprile, al Mastio della Cittadella di Torino, la mostra “I Macchiaioli e la pittura en plein air tra Francia e Italia”. Circa 90 dipinti di 30 artisti, tra cui spiccano gli italiani Fattori, Cabianca, Signorini, De Tivoli e Boldini e alcune opere di pittori francesi come Troyon, Rousseau, Daubigny, Dupré, Millet e Corot. Si narra l’evoluzione della pittura macchiaiola, tra Toscana, Piemonte e Francia. Si tratta di opere pittoriche, a olio e acquerelli, provenienti tutte da collezioni private e dalla collezione Palazzo Foresti di Carpi (lo si evince anche dallo stile differenti delle cornici).
Il percorso della mostra racconta l evoluzione del movimento della Macchia ed evidenzia una decina di temi a confrontando con l’ evoluzione del movimento nel contesto europeo con la scuola francese e la scuola paesaggistica napoletana con quella della Casa Reale dei Savoia.
Lungo il percorso si possono ammirare diverse opere caricaturali, come quelle di Telemaco Signorini, Angiolo Tricca, Eugenio Cecconi e Vito D’Ancona per finire con opere in eredità dei Macchiaioli.
Patrocinata dalla Regione Piemonte e Città di Torino è prodotta dalla società Naviga Piemonte in collaborazione con Aics, la mostra è curata dalla storica dell’arte Simona Bartolena nei locali del Mastio gestito dalla Difesa che gestisce anche il museo di Artiglieria.
Sicuramente una bella esposizione da vedere a due; distanze da lontano per l insieme e da vicino per notare le pennellate,proprio lo scopo del movimento che usa la macchia ,il colore per dare vita all insieme,una novità per la fine 800 quando i dettagli erano tutto e da non confondere con gli impressionisti che verranno molti dopo.
Prenota la visita guidata a prenotazioni@navigaresrl.com
Orari dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 19.30, sabato e festivi 9.30-20.00 ultimo ingresso 30 minuti prima dell orario di chiusura,ingresso scontato con abbonamento musei
Gabriella Daghero