Venerdì 2 febbraio, alle ore 17.30, nella Sala Bobbio della Biblioteca Civica di Alessandria, si terrà la presentazione del volume di Marina Bindella “Il Linguaggio dell’Incisione”, pubblicato nel 2023 da Artemide Edizioni di Roma.
Il libro propone una inedita visione, completa e trasversale, sulla storia e sulle tecniche (calcografia, xilografia e litografia) della produzione grafica incisa, con immagini e testi, spesso sotto forma di sintetici, interessanti quanto puntuali saggi, dedicati in particolare alle nuove prospettive ed esperienze del ‘fare inciso’ in grado di consentire anche un prezioso approfondimento sulle tendenze odierne.
Dialogheranno su questa importante iniziativa editoriale l’autrice stessa Marina Bindella, docente dei corsi di “Xilografia e Progettazione del Libro d’Artista” presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, ma soprattutto straordinaria interprete nel campo dell’incisione internazionale e Gianni Baretta, anch’egli incisore e direttore dell’Associazione Culturale Il Triangolo Nero di Alessandria.
A seguire, nelle Sale Storiche della Biblioteca Civica, verrà inaugurata la mostra di Marina Bindella, “L’incisione xilografica tra segno e luce”; una ventina di fogli, scelti nel vasto repertorio dell’artista romana, daranno un’idea anche di un percorso temporale che spazia dagli anni ’90 sino alle recenti prove di questi anni.
I lavori esposti sono quasi tutti stampati dall’artista stessa e ci consentono di ammirare, oltre alla stupefacente capacità di ‘incidere/scavare’ le matrici, anche la qualità e la perizia nel lavoro al torchio.
Ricordiamo inoltre che Marina Bindella è nota nel panorama espositivo cittadino perché, oltre alle mostre nello spazio de Il Triangolo Nero, a lei dobbiamo una primaria e importante presenza nel novero degli artisti che hanno nobilitato le rassegne che si sono tenute presso il ‘Gabinetto delle stampe antiche e moderne’ a Palazzo Cuttica. A lei si deve inoltre una cospicua donazione di fogli che hanno arricchito, per bellezza e qualità, le raccolte pubbliche della nostra città.
La mostra, a ingresso libero, resterà aperta al pubblico fino al 5 aprile 2024 ed è visitabile nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 13.00, il martedì e giovedì anche dalle ore 14.00 alle 18.00.
Marina Bindella si laurea in storia dell’arte a La Sapienza di Roma e si diploma in incisione alla scuola S. Giacomo. Partecipa alle più importanti rassegne internazionali di grafica (triennali di Cracovia, Varsavia, Liegi, Trois-Riviéres, Taipei, Belgrado, La Coruna, Sofia, ecc.), ottenendo vari premi e riconoscimenti. Nel 1987, lavorando sulla tesi per la specializzazione universitaria, studia l’incisione polacca, su cui scriverà in varie occasioni: comincia cosi una serie di pubblicazioni su vari temi della grafica. Dal 1980 espone il suo lavoro grafico e pittorico in numerose personali. Del 1997 è la prima di una serie di mostre e delle due edizioni Schnitte e Ombre Rose Ombre di Ingeborg Bachmann, presso la galleria tedesca Monika Hoffmann, di Paderborn. Nel 1999 tiene una personale alla Biblioteca Sormani di Milano e riceve il premio della giuria al XIV Premio Internazionale Biella per l’incisione. Nel 2000 ottiene il Premio della III International Print Triennial del Cairo. E’del 2004 la mostra presso la galleria Il Bulino di Roma. La collaborazione con le più importanti private presses italiane rappresenta un aspetto importante del suo lavoro nel corso degli anni. Del 2006 sono la mostra alla Galerie de Wégimont, Soumagne, Liège e la doppia personale Strazza/Bindella-incisioni, alla Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Ciampino (RM). Nel 2007 la galleria Il Triangolo Nero e il Gabinetto delle Stampe di Alessandria, che acquisisce 15 xilografie, ospitano due personali. Nel 2008 espone alla galleria Il Salice di Locarno e nel 2010 tiene una mostra alla galleria Ricerca d’Arte di Roma. Nel 2013 viene inaugurata una sua installazione per il Policlinico di Tor Vergata e espone alla galleria Porta Latina di Roma. Nel 2014 partecipa al LXV Premio Michetti e nel 2015 tiene una personale al MLAC, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Universita La Sapienza di Roma. Nel 2016 è invitata da Christiane Baumgartner alla International Print Biennale di Newcastle. Nello stesso anno dà vita a una sua stamperia privata, HD edizioni, aperta ad amici artisti ed ex studenti, con la creazione di libri d’artista. Nel 2017 tiene una mostra della sua opera grafica al Museo di Castelvecchio di) e all’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona. Della fine del 2018 è la mostra Marina Bindella, l’Opera Grafica 1988/2018 all’Istituto Centrale per la Grafica di Roma, curata da C. Zambianchi e presentata in catalogo da A. Renzitti, D. Fonti, C. Lorenzetti, J. Covre, I. Schiaffini, B. Peria e R. Zuccaro. Nel 2022 espone alla Hyunnart Studio di Roma (Vortex temporis a cura di Paola Bonani) e all’Associazione Biblioteca Salita dei Frati, Lugano (Sguardi a rilievo). Nel 2023 pubblica il volume Il linguaggio dell’Incisione con l’editore Artemide e partecipa alla mostra Donne artiste/percorsi nella grafica dal 900 a oggi, all’Istituto Centrale per la Grafica. Insegna Xilografia e progettazione del libro d’artista all’Accademia di Belle Arti di Roma, città nella quale vive e lavora.
MARINA BINDELLA
Presentazione volume “Il Linguaggio dell’Incisione”, 2023
Inaugurazione mostra “L’incisione xilografica tra segno e luce”
Biblioteca Civica Alessandria – 2 febbraio 2024, ore 17.30