Il prof. Renato Balduzzi ha concluso il proprio mandato triennale alla presidenza del Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria. Il testimone passa ora alla professoressa Maria Teresa Pasero, nominata dal Ministro Anna Maria Bernini lo scorso 10 gennaio.
Il legame fra la professoressa Pasero e il Conservatorio è molto forte in quanto, fra le mura di Palazzo Cuttica, ha svolto attività di docente (per oltre trent’anni), di componente del Consiglio Accademico, di vice-direttrice (durante la direzione di Angela Colombo) e di instancabile organizzatrice di eventi artistici.
La presidenza del prof. Balduzzi si è caratterizzata per una rinnovata volontà di consolidare il rapporto fra il Vivaldi e il tessuto cittadino. Il lavoro, condotto in seno al consiglio d’Amministrazione consegna a Maria Teresa Pasero un Conservatorio vivace, con una programmazione artistica – per l’anno accademico 2023-24 – di alta qualità e con una progettazione che, se verranno concessi i finanziamenti ministeriali richiesti, comporterà un’ulteriore crescita del conservatorio cittadino sia rispetto agli spazi didattici sia per quanto riguarda la propria offerta formativa e, conseguentemente, la capacità attrattiva verso studenti di altri territori.
Il direttore Marco Santi, unitamente al Consiglio Accademico e allo staff del “Vivaldi”, ringrazia il prof. Balduzzi. per l’impegno profuso e per l’apporto garantito anche nei momenti di maggiore complessità. Alla prof.ssa Pasero, formula invece un amichevole benvenuto e un augurio di buon lavoro.
La professoressa Maria Teresa Pasero farà bene. Il “Vivaldi” è una istituzione solida e costituisce un punto di riferimento non soltanto a livello piemontese, ma nazionale – ha asserito il professor Balduzzi.
La professoressa Pasero, seconda donna alla Presidenza dell’Istituto, dopo Micaela Pittaluga, che ricoprì lo stesso incarico tra il 2002 e il 2008, ha salutato così il suo nuovo incarico presso il Conservatorio: “Sono grata ai miei predecessori per la loro capacità di rendere il Conservatorio una realtà vitale e significativa del territorio alessandrino e piemontese. Spero di poter contribuire con il nuovo CdA, il Direttore, il Consiglio Accademico, il corpo docente e il personale ATA a rendere sempre più il Conservatorio “Vivaldi” una casa accogliente per gli studenti, un luogo di valorizzazione degli sforzi e dei talenti, così da continuare a trasmettere, e accrescere, i valori culturali di cui l’Istituto è da sempre portatore”.