Rilassato, perfettamente a suo agio in sala stampa al Moccagatta, il trainer dei Grigi Banchini spazia a tutto campo.
Risponde con puntiglio ad una domanda riguardante il nuovo tecnico del Novara Giacomo Gattuso che lui ben conosce dai tempi di Como.
Come sempre misurato e chiaro, fa capire di aver preparato nei dettagli la partita e che, soprattutto, gli interessava testare la condizione fisica e mentale dei giocatori in maglia grigia. Il responso però non è edulcorato e mette di fronte ai rappresentanti della stampa due tristi realtà.
La prima riguardante la condizione fisica, a suo dire, non al massimo “senza voler criticare nessuno dei miei predecessori”.
Poi, soprattutto per alcuni meccanismi difensivi, anche la prontezza tecnica, la capacità e la rapidità di cambio di modulo, l’atteggiamento perennemente propositivo, invocato mille volte nella “Banchini 1”, sembrano essersi smarriti nel marasma generale che ha caratterizzato la vita della società in questa tormentata stagione.
Il mister ha confermato la presenza attiva di Ciancio, Nichetti e Nunzella fra i 21 convocati ed ha ripetuto che, a Cusumano in difesa e a Mangni in attacco, verrà aggiunto a breve anche un centrocampista di vaglia. Lo staff tecnico è al lavoro per trovate soluzioni di qualità.
Banchini sa che sarà una partita dura e difficile ma fa trapelare fiducia nei suoi giocatori, che troveranno in circa 300 sostenitori al seguito un sicuro appoggio. Dopo i classici 45 minuti termina l’incontro di Bianchini con i giornalisti, e ci si prepara per i 90 e più di impegno a Novara. Fischio d’inizio sabato alle 14.
Pier L. Cavalchini
