Su proposta della Giunta regionale, martedì mattina il Consiglio regionale del Piemonte ha conferito all’Azienda ospedaliera “SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo” di Alessandria la qualificazione giuridica di Azienda ospedaliero-universitaria, costituita dai presidi civile “SS. Antonio e Biagio”, infantile “C. Arrigo” e riabilitativo “Teresio Borsalino”.
«E’ un risultato di straordinaria importanza – osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi -, che rafforza ulteriormente l’istanza, già avanzata dalla Giunta regionale al Ministero della Salute, di riconoscimento dell’Azienda ospedaliera di Alessandria quale Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) per “patologie ambientali: malattie oncologiche e patologie d’organo”, garantendo una virtuosa integrazione tra assistenza, didattica e ricerca. Il polo sanitario di Alessandria e Casale Monferrato merita a pieno titolo di diventare il primo Irccs a carattere pubblico del Piemonte, grazie alla sinergia tra la ricerca scientifica e l’attività assistenziale che già trova la propria massima espressione nel Dipartimento interaziendale funzionale delle attività integrate di ricerca ed innovazione (Dairi), in stretta collaborazione con l’Università degli studi del Piemonte Orientale. Il riconoscimento di Azienda ospedaliero-universitaria rappresenta una vittoria del territorio, che avrà ricadute molto positive sul miglioramento dello stato di salute dei cittadini».
«Il sistema della formazione universitaria e la Sanità piemontesi – afferma il Rettore Gian Carlo Avanzi – si arricchiscono oggi di una nuova struttura di insegnamento: l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Alessandria. A distanza di quasi 18 anni dall’istituzione dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Novara, un altro Ospedale Hub del Piemonte Orientale diventa universitario. Per l’Università del Piemonte Orientale si tratta di un risultato di straordinaria importanza per la realizzazione della migliore formazione accademica dei futuri medici, dei futuri specialisti e dei futuri professionisti delle professioni sanitarie. Il 2024 vedrà i primi laureati in Medicina e Chirurgia di Alessandria, un altro risultato di grande rilievo che realizza l’importante collaborazione tra UPO e assessorato alla Sanità del Piemonte, che lavoreranno insieme per la realizzazione di un altro grande obiettivo, la realizzazione dell’irccs sulle patologie ambientali».
Il percorso di trasformazione dell’Azienda ospedaliera di Alessandria in Azienda ospedaliera universitaria, come proposto dalla Giunta regionale, d’intesa con l’Università del Piemonte Orientale e sentita la stessa Azienda Ospedaliera, era stato formalmente avviato in Consiglio regionale il 23 maggio scorso.
Le sinergie in atto tra l’Università degli studi del Piemonte Orientale e l’Azienda ospedaliera di Alessandria nell’ambito della formazione universitaria, il favore verso una progettualità organica e coerente con la missione di ricerca e didattica ed il consolidamento del ruolo di Hub della conoscenza, erano state evidenziate anche dall’Università degli studi del Piemonte Orientale nel corso della seduta della Commissione paritetica Regione-Università tenutasi il 31 gennaio 2023.