La Negrini CTE di Acqui Terme trova il successo anche davanti al proprio pubblico. E che successo! Dopo la battuta di arresto di domenica scorsa nella prima casalinga, la squadra dal punto di vista dell’atteggiamento continua ad essere quella che a Pavia ha annullato Garlasco, imponendosi in tutti e tre i parziali, in una gara tutt’altro che semplice, contro uno Stadium Mirandola, prima del match a pari punti in classifica, che non molla mai.
Le due compagini partono dandosi battaglia colpo su colpo. La situazione rimane in equilibrio sino ai 10 pari quando Graziani porta la Negrini CTE due lunghezze avanti, ma la formazione modenese con Bombardi, prima con un colpo e poi con un ace, intervallati da un muro di Nasari e da un
errore termale, ribaltano tutto. Rossatti tiene avanti Mirandola, ma per poco: ci pensano ancora Cester, un muro di Baratti e un attacco di Martino a cambiare nuovamente le carte in tavola. Doppio botta e risposta, poi Cester, Martino in ace e Graziani con un mani out portano i locali a +3.
Sul finale, un doppio colpo dell’opposto acquese chiude il parziale.
La seconda frazione non parte bene per i termali che vengono subito messi in difficoltà da due attacchi di Rustichelli e un ace di Nasari.
Dopo il servizio sbagliato, Martino piazza il 2-3 ma Albergati tiene avanti Mirandola e aumenta le distanze. Coach Rizzo prova a correre ai ripari, inserendo Bettucchi e Perassolo che, dopo i due colpi piazzati appena entrato sul 8/14, mette a segno alcuni colpi che portano Acqui Terme ad avvicinarsi a sfiorare il pareggio sul 17/18. Botta e risposta, poi arriva il ribaltone acquese: Martino accorcia, Mirandola sbaglia, due piazzamenti di Cester ed un ace di Martino mettono la Negrini CTE tre passi avanti.
Gli ospiti non mollano e colmano il gap. Il finale è al cardiopalma, dal 23-23, colpo su colpo fino ai vantaggi inoltrati:
doppio videocheck per gli ultimi due punti di Baratti e Martino, ma in entrambi i casi ad aver ragione sono i termali che chiudono 28/26.
Il terzo set vede i termali provare ad imporsi sin da subito, ma i modenesi riescono a ricucire lo strappo, prima sul 3/1 e poi sul sul 4/7, con Rustichelli e Nasari che, complici anche tre errori acquesi, non solo sorpassano ma vanno al comando (7/9). Cester e Graziani ricuciono lo strappo. La contesa si fa agguerrita con una guerra colpo su colpo, che mantiene il risultato sul filo sino al 17 pari, quando due errori modenesi mettono Acqui Terme al comando, Bombardi accorcia ma Graziani aumenta le distanze. I modenesi tentano sino all’ultimo di mantenere l’inseguimento, annullando due set-ball sul 24/21, ma Nasari sbaglia la battuta finale e la Negrini CTE chiude i conti. Matteo Martino, a referto miglior marcatore con 16 punti, commenta: “Sono contento sia per me stesso perché ho recuperato dall’infortunio e riesco a concludere le partite stando bene, ma soprattutto per la squadra perché nelle ultime due partite abbiamo dimostrato di essere un gruppo coeso e di giocare come sappiamo fare, a differenza della gara con Cagliari dove non siamo entrati in campo. Abbiamo dimostrando di meritare questa categoria”.
SERIE A3, GIRONE BIANCO, GIORNATA 5
NEGRINI CTE ACQUI TERME – STADIUM MIRANDOLA 3-0 (25/19, 28/26, 25/23)
NEGRINI CTE: Baratti 3, Martino 16, Morchio, Cester 14, Graziani 10, Esposito 7, Martina (L), Perassolo 8, Bettucchi, Russo (L). N.e: Corrozzatto, Stamegna, Garra, Russello. All. Rizzo
STADIUM MIRANDOLA: Nasari 9, Rustichelli 6, Albergati 13, Rossatti 10, Bombardi 9, Quartarone 1, Rustichelli (L), Bevilacqua. N.e: Capua, Scita, Gozzi, Canossa, Schincaglia. All. Mescoli