A cura di Svegliati Alessandria
Nella settimana appena trascorsa abbiamo assistito a un dibattito in Consiglio Comunale ad Alessandria per la richiesta della revoca di concessione dell’edificio ex-Guala all’associazione Welcome ODV (Casa delle donne).
La questione sollevata riguardava l’inadempienza al rispetto dello specifico regolamento comunale che prevede che le associazioni “riconosciute” e beneficiate dal comune siano aperte a tutti i cittadini di Alessandria.
L’opposizione di centrodestra ne ha chiesto la revoca, ma la Giunta comunale ha respinto la richiesta con motivazioni, a nostro avviso, discutibili e arbitrarie.
Invocare lo stato di emergenza per giustificare la concessione di un edificio ci sembra assolutamente improprio e per certi versi pretestuoso.
Poi bypassare la discussione di merito sul mancato rispetto del regolamento indica una volontà politica ben precisa a favore del collettivo LGBTQ+ e indirettamente avallare l’illegittimità alla radice della questione e penalizzare di fatto le associazioni “riconosciute” che si muovono con le legalità all’interno delle regole comunali.
Infine i regolamenti sono comunque norme giuridiche secondarie che costituiscono un tassello fondamentale di uno stato di diritto di una nazione, di un popolo e come tali vanno rispettate e fatte rispettare.
E non solo vanno fatti osservare i [regolamenti] dal punto di vista giuridico, ma anche per il rispetto ai cittadini che pagano tutte le utenze e le spese della sede del collettivo.