Conclusa con numeri eccezionali la 62° edizione della manifestazione
Dopo un eccezionale primo weekend, si è concluso l’ultimo fine settimana della Festa del Vino del Monferrato UNESCO con un affluenza di pubblico eccezionale che ha reso la sessantaduesima edizione la più frequentata di sempre.
La sei giorni di festa ha portato a Casale Monferrato 165.000 visitatori che hanno avuto modo di apprezzare le oltre 100 proposte culinarie del territorio offerte dalle 32 Pro Loco partecipanti e le 100 etichette dei 24 produttori vitivinicoli.
Numeri che proseguono un trend positivo che vede la manifestazione crescere in termini quantitativi, ma non solo: la predisposizione di 1500 posti in più a sedere, portando la capienza totale a 5500 posti a sedere, ha fatto in modo che qualitativamente l’esperienza fosse migliore, con minori attese per potersi sedere e mangiare, oltre a tempi di permanenza più rilassati e piacevoli.
Una grande affluenza che nelle giornate del 15-16-17 e 22-23-24 settembre, si è presentata rispettosa e ordinata anche dal punto di vista della viabilità, grazie all’organizzazione di ampie aree di parcheggio per le numerose autovetture con numerose corse di navette di collegamento con Piazza Castello.
“Un successo per tutta la città. – afferma il Vice Sindaco Emanuele Capra – La ripartenza post-COVID nel 2022 ha portato a un record di partecipazioni che quest’anno è stato nuovamente superato. Per la prima volta siamo ‘usciti’ dal Pavia con l’ampliamento in Piazza Castello ed è stato introdotto il calice ecosostenibile: è stata la festa più riuscita di sempre. Il mio sentito ringraziamento va all’Ufficio Manifestazioni e a tutto lo staff del Comune, alla cooperativa di servizio e pulizia, alla società di sicurezza, alle pro loco e ai produttori, alle forze dell’ordine, le forze di sicurezza e sanitarie e tutti coloro che hanno dato il loro contributo. Grazie a questi attori abbiamo portato a termine un eccellente lavoro di squadra rinnovando il successo di un evento che è un vanto di per sé stesso, ma è anche divenuto, da semplice momento di aggregazione e socialità, una straordinaria vetrina per tutto un territorio”.
Nel corso della 62° edizione della Festa del Vino si sono svolti, infatti, numerosi eventi collaterali, con approfondimenti sull’enogastronomia, aperture straordinarie dei musei e degli altri luoghi della cultura, un’ampia offerta di mostre e gli attesissimi fuochi d’artificio.
Conclude il Sindaco Federico Riboldi: “Casale Monferrato ha mostrato il suo volto accogliente ospitando oltre 165000 visitatori. La città, che ne 2024 sarà Città Europea del vino con Alto Piemonte e Gran Monferrato, ha saputo rispondere con grande entusiasmo e disponibilità a questa meravigliosa ‘invasione’ che ha dato modo ai nostri ospiti di apprezzare le eccellenze eno-gastronimiche del territorio, ma anche le meraviglie della nostra storia e della nostra cultura sapendo, però, mantenere l’attenzione anche alle ‘cose serie’, investendo sul bene comune e sulla salute, sostenendo l’iniziativa benefica del Piatti e delle Bottiglie della ricerca a sostegno del DAIRI di Casale Monferrato e della ricerca medico-scientifica”.