Anche nel 2023 l’Alessandria Jazz Club è riuscita a mantenere la buona abitudine di organizzare un festival jazz in città. In questi tempi di ristrettezze economiche, specie per le iniziative culturali, non è facile reperire fondi ed energie per organizzare le cose, ma per fortuna questa volta ci è venuto in aiuto il territorio.
Sono due infatti le realtà locali che ci hanno dato la loro disponibilità per organizzare la rassegna.
Cominciamo dalla Ristorazione Sociale che dal 2010 attraverso la collaborazione tra la Cooperativa Sociale Coompany &, il Comune di Alessandria e l’associazione Orti in Città offre a tutti la possibilità di consumare un pasto a prezzi contenuti, con particolare attenzione alle pratiche orientate al minor spreco e alla cura dell’ambiente, inoltre ospita e promuove diverse attività quali musica, teatro, momenti di formazione, incontri, sensibilizzazione del Territorio nei suoi aspetti più differenti. I concerti si terranno nella serra, una bella e agile struttura incorniciata dagli orti pubblici.
La seconda sede dei concerti si trova in Galleria Guerci, lo storico salotto alessandrino, è il forno gourmet “Bakery dal Mauro” gestito da un vero artista della panificazione Fabio Toninello il quale, pur sempre impegnato a far pane, focaccia, pizza e brioche, non ha perso la sua passione per la musica jazz e vuole che la sua attività diventi un luogo da vivere a 360°, un luogo in cui si può anche ascoltare della buona musica dal vivo.
I concerti della serra rientrano nella rassegna Torino Jazz Festival Piemonte.
Ma ora parliamo di musica e presentiamo gli artisti che si esibiranno per Jazzal 2023, prima gli eventi alla serra della Ristorazione.
Venerdì 29 settembre
Seven Seas Orchestra
Patrizio Pedotti, Thomas Pedotti, Lorenzo Bellini, Alessio Gavioli (Tutti: Chitarre, Contrabbasso, Ukulele, Percussioni, Voci)
Progetto di polistrumentisti che spazia dai generi più disparati.
Portano la musica dei ruggenti anni 20. Dallo Hot Jazz allo Swing Manouche, sino alla musica Creola dei primi del secolo scorso. Durante le loro esecuzioni offrono un poliedrico scenario di suoni e colori, utilizzando voci e strumenti, anche completamente in acustico. I membri della band si alternano nell’uso della chitarra, del contrabbasso, del banjo, dell’armonica, del violino, del flauto, del mandolino, di percussioni e dell’ukulele. Un loro concerto porta ad una totale immersione nelle atmosfere degli anni ’20-‘30: con il loro sound, abbigliamento e strumenti musicali vintage, nelle loro canzoni toccano i temi tipici della ”Golden Age” e ci fanno sognare come “Walt Disney”.
Venerdì 6 ottobre
Materical Quartet
Luca Bernard – contrabbasso, Luca Serrapiglio – sax, Enrico Farnedi – tromba, Giacomo Pisani – batteria
Un organico che si muove tra brani originali e temi di compositori che hanno fatto la storia del jazz, da Duke Ellington a William Parker a Paul Motian, cercando un rapporto creativo con la tradizione. Nel loro mondo lo swing è elemento basilare anche quando è sotterraneo, utile a svelare la forza evocatrice delle composizioni più che a ricoprirle come un incedere di maniera. Materical ricerca un assetto teatrale della resa sonora, attraverso un dialogo incessante tra i musicisti e seguendo il flusso musicale che, in rapporto costante con l’orecchio dell’ascoltatore, dev’essere alimentato, sorretto, nutrito.
Venerdì 13 ottobre
Ambos Mundos
Matteo Castellan – Fisarmonica, direzione, Giulia Subba – Violino, Enrico Degani – Chitarra Acustica, Adriano De Micco – Percussioni
AmbosMundos e’ un quartetto strumentale (fisarmonica, violino, chitarra acustica, percussioni) nato nel 2019 e diretto da Matteo Castellan che propone, in una scaletta di brani originali e di grandi autori (Astor Piazzolla, Sivuca, Enrico Rava tra gli altri), una peculiare sintesi tra world music e linguaggio jazz: tra echi di Brasile, Argentina, Francia, Spagna e suggestioni balcaniche si snoda un suggestivo viaggio tra i suoni del mondo. Dal debutto nel 2020 all’Evergreen Fest (Torino) ha partecipato ad importanti festival come Terre Graffiate (Monte Grappa, 2023), l’Ossola Guitar Festival (Castello Sforzesco di Vogogna, 2022) e Un Paese a Sei Corde (Lago d’Orta, 2021), sempre con grande favore di pubblico. È del 2023 il debutto discografico con “Songs from both Worlds”.
Dalle 19.30 sarà possibile cenare alla carta presso la ristorazione su prenotazione (tel. 3341951774), il concerto nella serra inizia alle 21.30, ingresso €10, posto riservato per chi ha cenato.
Questi invece i concerti in Galleria Guerci.
Domenica 1° ottobre ore 18.30
Malazùr
Stefano Goia – chitarra, Paolo Bertazzoli – chitarra Manouche, Luca Negro – contrabasso
Il trio intraprende un viaggio sonoro attraverso luoghi lontani nel tempo e nello spazio. Dalla Parigi di Django Reinhardt si attraversa l’oceano per cogliere gli echi dell’era swing e dei ritmi sudamericani.
Domenica 8 ottobre ore 18.30
Swing Cafè
Beppe Rosso e Beppe Chiolerio – chitarre soliste, Igor Perniciaro – chitarra ritmica, Simone Barbiero – contrabbasso
Formazione gipsy jazz che ripropone i grandi classici della tradizione Manouche, che unisce le melodie jazz americane alla tipica ritmica francese introdotta da Django Reinhardt e Stephane Grappelli.
Ingresso libero con possibilità di apericena per chi vorrà.
Sponsor Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Piemonte dal Vivo, Bakery dal Mauro, Be Icon Ottica Ottobelli, SIDEP Scuola di Estetica Professionale.
Media Partner: Radio Gold.
Per info e prenotazioni:
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Tel +39 333 3711638
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