A pochi giorni dal suono della prima campanella dell’anno scolastico 2023/2024 i genitori degli alunni novesi sono stati raggiunti da un laconico comunicato del V Settore – Ufficio Pubblica Istruzione che informava le famiglie del fatto che le domande relative al trasporto scolastico al momento non potevano essere accolte.
Il motivo per cui non era ancora possibile iscrivere i propri figli al servizio di scuolabus era da imputare al fallimento del C.I.T. e al fatto che la gara per l’affidamento scadeva il 4 settembre 2023.
Nessuna certezza neppure su ciò che sarebbe accaduto successivamente alla scadenza: sempre sulla nota si legge “Successivamente a tale data, alle famiglie degli alunni, verranno comunicati il gestore del trasporto scolastico e le modalità d’iscrizione.”
Non una certezza o una risposta neppure dagli Uffici che interpellati non hanno saputo dire in quanto tempo si risolverà il problema: forse perché non lo sanno neppure il Sindaco e gli Assessori.
Questo il motivo per cui abbiamo ritenuto necessario presentare una interpellanza urgente sull’argomento. Riteniamo infatti assolutamente inaccettabili le motivazioni addotte per giustificare una grave mancanza di programmazione. Mancanza che costerà alle circa 200 famiglie novesi che hanno usufruito dello scuolabus non poco in considerazione del fatto che dovranno usufruire di permessi orari, di ferie o pagare babysitter per accompagnare i propri figli a scuola. Tutto questo accade nella prima settimana quando neppure la mensa è in funzione e l’orario scolastico si articola sulle quattro ore mattutine.
Non riteniamo assolutamente accettabile quando riferito della nota comunale.
Il calendario scolastico è stato reso noto dalla Regione Piemonte in data 15 maggio 2023, quindi in largo anticipo nel rispetto delle esigenze organizzative sia dell’Istituzione Scolastica sia degli Enti Comunali, quindi tutti, a proprio tutti dovevano sapere che la Scuola quest’anno inizia lunedì 11 settembre 2023.
La notizia del fallimento del C.I.T. risale al febbraio 2023 ed era chiaro e conseguente che il trasporto scolastico dell’anno scol. 23/24 si dovesse andare a gara pubblica.
L’insediamento del Sindaco Muliere risale al 30 maggio 2023 e quello della nuova Giunta, all’inizio di giugno, quindi viene naturale chiedersi perché si sia atteso sino al 14 agosto, data infausta, in pieno periodo di ferie per pubblicare un bando di gara.
Vogliamo sapere con la nostra interpellanza se sia stata valutata la possibilità che il bando potesse andare deserto e/o fosse necessario ulteriore tempo per perfezionare la partecipazione delle Ditte interessate.
Se si è presa in considerazione questa possibilità che, da voci di corridoio, è reale e quale sia il piano alternativo che intendete attuare, come si ritenga di poter risolvere il disservizio causato alle famiglie che avrà un costo di non poco conto per gli utenti coinvolti.
Siamo in attesa della consegna di dati legati al trasporto di Scuolabus e torneremo sull’argomento perché, abbiamo pronta una proposta di sicuro interesse.
Ci attendiamo che il Sindaco faccia una comunicazione ufficiale attraverso gli organi di stampa alla Comunità per dare alle famiglie coinvolte certezze circa la ripartenza del servizio e auspichiamo anche che in nome della trasparenza che, come dichiarato sarà la parola chiave del suo mandato, senta il dovere di partecipare anche alle opposizioni scelte così importanti come la definizione di un capitolato o di un bando di gara.
Gruppo Consigliare Forza Italia – Berlusconi per Novi Ligure
Gruppo Consigliare Lega Salvini – Lavoriamo per Novi