Alla fine l’hanno spuntata.
È una conferma della legge del più forte, del più prepotente.
Questo collettivo “NON UNA DI MENO” ha ottenuto “graziosamente”, attraverso la giunta Abonante [e con i soldi dei cittadini], una sede “chiavi in mano” dove svolgere le proprie attività “che non si capisce bene ed esattamente quali siano”.
Quindi tutto ciò si aggiunge al deficit strutturale ed endemico della nostra città sottraendo ulteriore denaro pubblico a scopi sociali e collettivi forse più utili ai cittadini.
Le altre associazioni si domandano il perché di questo atteggiamento di favore e restano stupite di una decisione tanto repentina quanto inopportuna.
Lo schema di trovare le risorse economiche per gli amici e negarle alla collettività dei cittadini è un modello ormai consolidato nei vari governi nazionali dove si negano e si sottraggono fondi, ad esempio alla sanità pubblica, e si trovano miliardi di euro per inviare armi in una guerra devastante al centro dell’Europa.
Svegliati Alessandria