Alessandria, Lungo Tanaro Magenta: agonia e morte di un piccolo giardino

a cura di Svegliati Alessandria

Alessandria, Lungo Tanaro Magenta – quartiere Orti.

Tra il maggio e il giugno dello scorso anno, con la precedente amministrazione, furono eseguiti degli interventi “verdi” per istituire corridoi ecologici in Alessandria.

Tra questi figurava appunto il recupero di una piccola area verde, ancora oggi uno spazio in stato di semi-abbandono, ubicata al quartiere Orti, sulla sponda destra, a pochi metri dal fiume Tanaro.

Per rivitalizzare l’area furono piantumate essenze botaniche di altezze e varietà diverse con lo scopo di creare un ecosistema autonomo oltre che uno spazio verde utile a tutta la cittadinanza.

Non solo, il nuovo giardino-bosco avrebbe dovuto fornire riparo e nutrimento per l’avifauna autoctona e per gli insetti pronubi, oltre che un gradevole colpo d’occhio per gli abitanti del quartiere Orti.

L’intervento fu portato a compimento in maniera sinergica dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte che ha scelse la nostra città per questo esperimento verde in collaborazione con “Asproflor – Comuni Fioriti”.

Oggi il giardino si presenta ai nostri occhi moribondo!
La calura estiva di questi ultimi giorni e la mancata innaffiatura ha trasformato l’area verde in un supplizio tragico per alcune pianticelle.

Un progetto naufragato e fallito solo a causa dell’incuria dell’uomo e soprattutto di chi avrebbe dovuto occuparsene.
ABBIAMO SETE, STIAMO MORENDO: questo il grido disperato e inascoltato di alcune essenze arboree decretandone la morte dimenticate da tutti!

I cittadini però vorrebbero sapere CHI È IL RESPONSABILE e CHI PAGA per questo sperpero di danaro pubblico.
Si rimane in attesa…