L’Assessore al Lavoro e Formazione della Regione Piemonte Elena Chiorino (FdI) ha commentato i risultati del report nazionale “Traiettorie verso il prossimo futuro” di Confartigianato che evidenzia come il Piemonte sia al vertice della classifica delle Regioni d’Italia come terra ideale per i giovani per trovare lavoro e fare impresa: “Questo è senza dubbio il risultato di un territorio intero che lavora sodo e che abbiamo supportato convintamente per sostenere chi vuole crescere, lavorare e investire. Con le politiche messe in atto abbiamo supportato un sistema socio economico produttivo che sta dimostrando le grandissime potenzialità di una regione storicamente trainante a livello nazionale. Tutti insieme si è contribuito a creare in Piemonte il terreno tra i più fertili d’Italia dove i nostri giovani possano realizzare i propri sogni e vivere una vita dove la dignità del lavoro è la “conditio sine qua non” dell’intero sistema economico sociale del territorio. È, quindi, il risultato ormai più che tangibile di ciò che anche nel corso di questi quattro anni di mandato abbiamo costruito. Abbiamo investito su politiche attive per il lavoro, mettendoci alle spalle il concetto di assistenzialismo puro e cercando di superarlo con opportunità concrete: orientamento e formazione sono diventati il faro, essenziale e strategico, per illuminare il miglior percorso possibile verso il lavoro a chi è in cerca di un’occupazione di qualità. Tra i vari programmi attivati, sosteniamo chi ha un’idea imprenditoriale e lo accompagniamo nelle prime fasi di avvio attraverso la misura “Mettersi in Proprio”: questo ha permesso, negli ultimi anni, il fiorire di numerose nuove attività produttive sul nostro territorio che fanno bene al Piemonte e al Pil dell’intera Nazione. Credendo fortemente e investendo sulla nascita delle Academy di filiera, oltre al potenziamento degli Its e Its Academy, non solo stiamo creando occupazione sicura e di qualità, ma stiamo dando risposte concrete alle aziende del Piemonte che, per crescere ed essere maggiormente competitivi sui mercati nazionali e internazionali, hanno necessità di forza lavora altamente qualificata”.