Aperta il 31 marzo scorso, la mostra su Maria Vittoria Backhaus al Castello di Casale Monferrato si è rivelata una vera e propria sorpresa per migliaia di visitatori, che hanno scoperto (molti già lo conoscevano) lo stile e l’universo creativo della grande fotografa milanese, dai suoi esordi negli Anni Settanta ad oggi.
Una grande antologica, frutto di un’attenta ricerca all’interno di un archivio ricco e articolato dove gli anni di progettazione editoriale si alternano a un incessante studio personale e le immagini rispecchiano interpretazioni nuove e controcorrente realizzate per la Moda, il Design e la Ritrattistica, con una fantasmagorica produzione di Still life e di Costruzioni artistiche che esprimono la versatilità di una grande protagonista italiana, fotografa, milanese di nascita e piemontese d’adozione.
È una mostra che rende omaggio a una mente estrosa con una vena artistica inarrestabile, tutta dedicata al linguaggio della fotografia.
Alla luce del grande riscontro riportato, l’esposizione resterà aperta fino al 25 giugno anziché l’11 e resterà chiusa nel weekend del 27 e 28 maggio, in occasione della sesta edizione di Casale Comics & Games.