Al Museo Civico di Casale Monferrato dal 13 maggio al 24 settembre
Sabato 13 maggio alle ore 16.00 presso il Museo Civico di Casale Monferrato verrà inaugurata l’iniziativa “Leonardo Bistolfi e la fortuna della Croce Brayda”, organizzata in collaborazione con Banca Patrimoni Sella & C.
E’ questa una prima, tangibile, occasione di valorizzazione di quell’eccezionale patrimonio che nel gennaio 2021 è stato donato al Museo Civico di Casale Monferrato da Vanda Bistolfi, vedova di Andrea, nipote e ultimo erede del grande scultore casalese Leonardo Bistolfi. Gessi, terrecotte, terre crude, plastiline, disegni, taccuini, lettere, fotografie e libri, compongono questa eterogenea collezione, custodita nel tempo con rispetto, gelosia e lungimiranza da chi ne è stato il depositario per più di mezzo secolo e che oggi, completando la preesistente Gipsoteca, permette di approfondire e ricostruire l’attività dello scultore, ripercorrendone l’intima attività creativa e la fitta rete di relazioni personali.
Il progetto ha avuto come stimolo il deposito, definito nel dicembre 2020 da parte di Banca Patrimoni Sella & C., di un bronzetto che riproduce il particolare della Testa del Cristo in croce del celebre Monumento funerario per la famiglia Brayda presso il Cimitero di Villarbasse (Torino), meglio noto come “Croce Brayda”. L’opera, posseduta in origine da Sofia di Bricherasio, testimonia il rapporto di amicizia tra lo scultore e la famiglia, suggellato dalla corrispondenza intercorsa e dalla commissione ricevuta per la cappella funeraria della famiglia, presso Fubine.
Per la prima volta viene ricostruita la vicenda di un monumento realizzato da Bistolfi attraverso la valorizzazione dei materiali acquisiti con la recente donazione, a riprova della sua eccezionalità: intorno a questa commissione, infatti, si sono conservate opere scultoree che si completano con disegni, lettere e fotografie tratte dall’archivio oltre che con pubblicazioni d’epoca, conservate nella biblioteca dell’artista.
Il progetto, curato dal Museo Civico di Casale Monferrato e dalla Direzione Artistica di Banca Patrimoni Sella & C., che ha pubblicato anche un catalogo con testi critici di Daniela Magnetti, Filippo Timo (Banca Patrimoni Sella & C.), Sandra Berresford (curatrice Archivio Bistolfi), Alessandra Montanera ed Elena Varvelli (Museo Civico di Casale Monferrato), è frutto di un percorso di valorizzazione di patrimoni pubblici e privati.
L’inaugurazione si terrà nel Salone Vitoli del Museo Civico con due interventi storico-critici di Daniela Magnetti e Sandra Berresford e seguirà la visita all’esposizione dei materiali legati alla “commissione Brayda”, allestita nella Sala Lunette.
Il Sindaco di Casale Monferrato dichiara che “è un onore aver lavorato con un’istituzione prestigiosa come Banca Patrimoni Sella & C. che con grande generosità ha depositato dapprima la scultura in bronzo che è stata inserita nel percorso di visita della Gipsoteca e che ora ha voluto ampliare la propria azione di valorizzazione del nostro illustre concittadino, su cui l’Amministrazione comunale ha investito molte risorse, partecipando a questo primo progetto che vuole rende conto della grandezza e della complessità del patrimonio che abbiamo avuto l’onore di ricevere”. Fa eco anche l’Assessore alla Cultura, Gigliola Fracchia che auspica “che da questa occasione possano scaturire nuove momenti per far conoscere questa preziosa collezione e divulgare al grande pubblico l’opera di Leonardo Bistolfi”.
L’Amministratore Delegato di Banca Patrimoni Sella & C., Federico Sella, si dichiara “onorato di prendere parte alla vita culturale del territorio, attraverso azioni concrete capaci di creare sinergie virtuose tra istituzioni pubbliche e collezionismo privato. Ci auguriamo che questo sia solo uno dei numerosi, piccoli passi per continuare a tutelare, promuovere e valorizzare un ricco patrimonio comune.”
L’esposizione sarà visitabile fino al 24 settembre negli orari di apertura del Museo (giovedì 8,30-12,30 /14,30-16,30 venerdì sabato domenica e festivi 10,30-13,00 / 15,00-18,30) e il catalogo sarà disponibile presso il bookshop.