In attesa dell’uscita della nuova ordinanza da parte del Commissario straordinario per la PSA Vincenzo Caputo che definisca le azioni permesse e la strategia di risoluzione delle criticità, si è svolto giovedì mattina un nuovo incontro nella sede provinciale Cia Alessandria. A partecipare, oltre al direttore Cia Paolo Viarenghi, sono stati anche il presidente Anuu Migratoristi Piemonte Alessio Abbinante e Anuu provincia Alessandria Paolo Pala, il coordinatore Squadra Cinghiali AL1 e vicepresidente ATC AL1 Davide Diodati, il coordinatore Gisc (Gruppo interregionale squadre cinghiali) Giorgio Storace in rappresentanza delle squadre operative AL1, AL3 e AL4. Al tavolo, quindi, erano rappresentate le squadre della caccia al cinghiale AL1, AL3 e AL4 ovvero di tutto l’Alessandrino, considerando che l’ATC AL2 – storicamente zona di eradicazione – non è suddiviso in zone.
Questa riunione segue l’incontro di alcuni giorni fa durante il quale Cia ha condiviso il documento inviato a Roma da Anuu con richieste e suggerimenti per arrivare all’eradicazione del cinghiale nella zona rossa. Anche il Gisc ha intenzione di condividere formalmente il documento, dopo un passaggio interno di confronto nel Gruppo.
I partecipanti all’incontro, ancora una volta non interpellati dal Commissario straordinario, ribadiscono che la mancata condivisione di informazioni e strategia non sia la strada corretta da seguire, come già evidenziato in passato. Nonostante le Organizzazioni ritengano sbagliato questo tipo di approccio, Cia, Anuu, Gisc e le squadre di cinghialisti restano speranzosi sul recepimento da parte del Commissario straordinario dei suggerimenti e delle proposte formulate.
In caso di provvedimenti diversi dall’eradicazione del cinghiale in zona rossa nell’ordinanza di prossima uscita, tutti i soggetti riuniti si incontreranno nuovamente entro pochi giorni per valutare e definire azioni da intraprendere e iniziative anche di carattere pubblico.