Pallavolo Acqui Terme, sconfitta casalinga con la capolista

Che sarebbe stato molto difficile vincere contro la capolista FGL Zuma Castelfranco era prevedibile per le ragazze dell’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme, penultime. Tuttavia la gara è stata tutt’altro che scontata.

Una lunga battaglia, bella da vedere per il pubblico, in cui questo distacco non si è quasi visto e, solo alla fine del terzo set, in cui sono state sempre avanti, e sfuggito all’ultimo secondo le ragazze guidate da Ivano Marenco hanno gettato la spugna. Dopo tre set combattuti, nel quarto le pisane si prendono la vittoria. Buon inizio per le termali che, dopo il triplo botta e risposta iniziale si portano avanti con Zonta, poi ancora un errore avversario, un colpo di Scardigli e un ace di Mirabelli aumentano le distanze. Castelfranco cerca di rimanere agganciata, arrivando ad un passo sul 12/11 ma le termali difendono il loro vantaggio con le unghie e con i denti, riportandosi a distanza di sicurezza con con capitan Mirabelli. La capitana termale, seguita da Scardigli e da Bergese aumentano ancora le distanze sul 14/12.

L’ultima parte del parziale è un monologo. Castelfranco completamente in difficoltà ed Acqui Terme avanza con facilità, chiudendo con nove punti di vantaggio con due colpi di Mirabelli ed uno di Zonta. Buona partenza anche nella seconda frazione per le termali che, dopo il doppio vantaggio iniziale, trascinate da Bondarenko si portano sul 6/2.

Le pisane, però, stavolta riescono a riprendersi ribaltando completamente la situazione e salgono a 9. Lì per lì le padrone di casa rimangono agganciate portandosi ad un solo punto di distanza con Lombardi, poi però Castelfranco inizia a prendere le distanze. Dopo un momento di calo le acquese si riprendono e provano a rimettersi in corsa. Nonostante tre punti recuperati sul 12/25 e altrettanti setpoint annullati grazie ad una serie positiva di Scardigli, il parziale va alla formazione toscana dopo un finale combattuto. Vedere la penultima in classifica mettere a segno otto punti consecutivi lasciando a secco la capolista è una cosa piuttosto rara, ma è quello che è accaduto in avvio di terzo set: uno sprint mai visto per l’Arredo Frigo Valnegri che, prima di subire il primo punto, trascinato da una super Zonta in battuta, autrice di due marcature, mette a segno ben otto palloni. Una squadra che lotta per la promozione in A2, però, non si lascia tramortire così e si rimette subito in corsia, ritrovando la parità sul 13/13.

Le termali non si lasciano sorpassare. Dopo un doppio vantaggio (17/15) ed un pareggio delle ospiti, Bondarenko e Lombardi, intervallate da due errori, riportano il distacco acquese a distanza di sicurezza. Castelfranco non getta la spugna e sul 23/19 si riporta in pari. Bergese mura, dopo un via vai rocambolesco le avversarie rispondono. Segue un altro botta e risposta, poi la squadra toscana si porta avanti per la prima volta in questo parziale e chiude. Dopo essersi lasciate sfuggire all’ultimo istante il terzo set, nel quarto le termali non entrano più in partita e sin da subito a comandare è la FGL Zuma che con undici punti di distacco chiude definitivamente i conti e consolida il suo primato.

SERIE B1, Girone A, Giornata 23

Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme – FGL Zuma Castelfranco 1-3 (25/16, 18/25, 25/27, 14/25)

Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme: Bergese 6, Zonta 12, Bondarenko 14, Mirabelli 14, Cattozzo 1, Scardigli 10, Zenullari (L), Lombrardi 3, Fabbrini 3. N.e: Ruggiero, Grotteria, Fiscaletti, Raimondo. All. Marenco

FGL Zuma Castelfranco: Zuccarelli 28, Marocchini, Muzi 10, Tesanovic 11, Chisari 4, Dell’amico 2, Tesi (L), Fava 18, Bertelli 3. N.e: Giannoni, Becconcini, Boldrini, Focosi. All. Menicucci