Il contest di arti visive è dedicato alla memoria del professor Dante Angeleri
Ha vinto lo stile grafico più contemporaneo, con un linguaggio sintetico e digital che è riuscito a rappresentare in modo fresco ed originale il dinamismo e l’energia del ciclismo. Ma soprattutto hanno vinto i ragazzi e le ragazze di tutte le Scuole Secondarie e degli Istituti Professionali della città che hanno partecipato a questa seconda edizione di Schermi, il contest di arti visive dedicato al professore Dante Angeleri e organizzato dalla famiglia Angeleri insieme all’Associazione ex allievi del Liceo con il patrocinio del Comune di Tortona.
Un’edizione molto partecipata quella di quest’anno, con 30 proposte, quasi il triplo di dell’anno scorso, e centinaia di voti raccolti sul web, a testimonianza della forte relazione che lega la città e i suoi giovani allo sport, e in particolare al mondo delle due ruote. Ma anche una serata densa di forti emozioni, ricordi e tanta creatività che, nel pieno spirito del contest, ha testimoniato la vitalità degli alunni e la loro voglia di esprimersi, dimostrando come attraverso lo “Schermo” si possa davvero vivere la realtà con sguardi diversi e laterali.
In sala, a intrattenere il pubblico con la sua simpatia ed eclettismo, Raffaello Basiglio, compositore, musicista e presidente del Fai Giovani, con Lorenzo Tummo, allievo del Liceo G. Peano. Insieme, tra una presentazione e l’altra dei progetti, hanno riproposto brevi camei tratti dallo spettacolo teatrale “La vicenda dell’Airone e della bicicletta che gli insegnò a volare”, realizzato in onore del campionissimo Fausto Coppi e di suo fratello Serse, scritto da Sacha Trapletti e Federica Rosanò, con le musiche dello stesso Raffaello.
Come l’anno scorso, il vincitore è stato decretato grazie ai tortonesi e di una giuria di 5 esperti. Oltre 500 persone hanno votato attraverso il sito, mentre i giudici hanno valutato i manifesti tenendo conto di originalità, tecnica, valore artistico e pertinenza al tema.
In giuria sono stati riconfermati Stefania Albertini, scultrice e titolare della cattedra di scultura all’Accademia di Brera di Milano e Mauro Galli, professore di filosofia e curatore di molte mostre nel tortonese. A loro si sono aggiunti, visto il taglio più grafico/illustrativo del contest Donatella Gabba, architetta, restauratrice e autrice delle locandine del mercatino tortonese Catarà e Catanaj, Pietro Cordelli, art director e tra gli organizzatori della ciclostorica La Mitica e Riccardo Guasco, eclettico illustratore, pittore e grafico di fama internazionale, autore tra l’altro del murales sulla strada che porta a Castellania, omaggio al Campionissimo.
Il terzo premio è andato al Progetto 22, di Alberto Affricano, Amel Ben Romdhane, Giada Lombardi (Istituto Marconi), con questa motivazione: “La grafica stilizzata del paesaggio e delle sue colline così come la scelta di raffigurare il gruppo di ciclisti corridori unita al layout generale del progetto rappresentano nel suo insieme una soluzione decisamente creativa pur non avendo nessun elemento caratterizzante e specifico che individui la città di Tortona, il suo territorio e i suoi grandi campioni corridori ciclisti.
Il terzo gradino del podio va certamente al merito per aver scelto una proposta in linea con un linguaggio sintetico tipico del manifesto cercando altresì di essere il più originale possibile”.
Il secondo premio, parimerito, è stato per il Progetto n. 25, di Mel Pimentel Zuntini e Saucedo Vittoria (Liceo G. Peano) e il Progetto 18, di Lorenzo Pernigotti e Virginia Carmignano (Liceo G. Peano). “Pur avendo i due progetti stili grafici decisamente differenti, – hanno sottolineato i giudici – e facendo leva entrambe sulla presenza di elementi caratteristici della città e del territorio tortonese (monumenti, architetture e profilo delle colline) i due progetti hanno mantenuto il forte legame con le radici della storia del ciclismo. Il progetto 18 ha inserito l’immagine del murales presente a Castellania Coppi in cui sono raffigurati Fausto Coppi in maglia di Campione del Mondo (nel 70° anniversario della conquista della maglia iridata da parte del Campionissimo) e il fratello Serse (nel 100° anniversario della sua nascita). Nel progetto 25, invece, un simbolico nastro di strada a spirale sale verso un ideale traguardo di tappa proprio in cima alla Madonna della Guardia, citazione visiva dell’inconfondibile “Trofeo senza fine” che viene consegnato al vincitore finale del Giro d’Italia”.
Il progetto vincitore, già diventato la locandina ufficiale della tappa tortonese in città, è stato il numero 21 di Buja Robert, Bursuc Octavian, Conti Luca e Dragoti Marco (Istituto Marconi), con questa motivazione “Per l’utilizzo di un linguaggio visivo che, con un occhio attento anche allo stile “digital”, ben sintetizza il dinamismo del ciclismo; per la presenza del paesaggio che, pur non avendo elementi rappresentativi riconoscibili e specifici del contesto tortonese, riesce ad allargare l’orizzonte ed evocare il profilo dei colli circostanti; per la corretta impostazione complessiva del layout grafico che lascia il corretto spazio affinché poter impaginare le necessarie informazioni relative all’arrivo di Tappa a Tortona dando il giusto rilievo alla figura sintetizzata del corridore ciclista in maglia rosa, la proposta 21 è stata selezionata per diventare a tutti gli effetti il manifesto ufficiale della 11a tappa, da Camaiore a Tortona, del 106° Giro d’Italia.”
Una menzione speciale è stata riconosciuta anche al progetto n.9 che ha ottenuto il numero più alto di preferenze on line, oltre 100, realizzato da Ioana A. Baltaretu (Istituto Santachiara).“Lo stile grafico, la presenza di uno dei più riconoscibili simboli della città e la citazione dei 4 grandi e più noti corridori ciclisti nati e diventati grandi campioni, nonché testimonial in tutto il mondo dello sport del ciclismo e del nostro territorio, fanno della proposta 9 una sorta di cartolina omaggio all’arrivo della 11a tappa del 106° Giro d’Italia che certamente ha fatto presa sul largo pubblico dei votanti on-line”.
La famiglia Angeleri e l’Associazione Ex Allievi dei Licei ringraziano tutti quanti hanno reso possibile realizzare questa edizione, a partire dal Comune di Tortona e dal suo Sindaco, Federico Chiodi, insieme al Presidente del Consiglio Comunale Giovanni F. Cuniolo, Andrea Rovelli e Maura Da Milano, dal main sponsor Gruppo Franzosi allo sponsor tecnico, la web agency SOM. E ringrazia soprattutto le scuole secondarie superiori che hanno partecipato con passione e sincero entusiasmo all’iniziativa: il Liceo Giuseppe Peano, il Liceo Marconi, l’Istituto Santachiara e il CIOFS San Giuseppe, i loro dirigenti, gli insegnanti e tutti i ragazzi e ragazze che ci hanno messo cuore e impegno. Arrivederci al prossimo anno!