‘Terre Derthona’ rappresenta un comprensorio di circa 50 mila abitanti che risiedono in un territorio che si estende tra Monferrato, Lomellina, Oltre Po e zona adiacente la Liguria.
La nuova cartellonistica identifica un’area equamente suddivisa tra collina, pianura e montagna. Le singole definizioni di Colli tortonesi, Bassa Valle Scrivia ed Appennino Ligure non rendono abbastanza l’idea del potenziale turistico, produttivo, paesaggistico, ambientale ed agricolo di questo territorio.
Si è ritenuto indispensabile quindi, per identificare nell’immaginario collettivo un’ ampia porzione di territorio dalle grandi potenzialità di ‘battezzarne’ con una particolare segnaletica l’identità’ che lo caratterizza.
Le macro contaminazioni di questi ultimi anni, nell’ottica della generale globalizzazione hanno in qualche modo reso vincenti quelle che erano le debolezze, segnate dagli inutili campanilismi.
‘Siamo certo che trovare un’identità comune per rappresentare i punti di forza dell’enogastronomia e della bellezza paesaggistica ed artistica ci renderà più forti e competitivi, dichiara Walter Massa, Presidente di Terre Derthona, ideatore del marchio, titolare dei vigneti Massa e autore del grande rilancio del vino del territorio piemontese in ambito internazionale.
‘Ringrazio innanzitutto Walter Massa’, sottolinea il Vice Presidente della Provincia per il grande impegno profuso nella realizzazione dell’ importante progetto identitario, che attraverso un’adeguata cartellonistica posta in zone strategiche del nostro territorio andrà a caratterizzare le eccellenze enogastronomiche, indispensabili per il rilancio economico e turistico delle nostre meravigliose terre’.
‘Riuscire a comunicare al mondo attraverso un brand riconoscibile sarà un passaggio fondamentale per valorizzare le nostre radici culturali, di cui andiamo fieri da sempre’, prosegue Walter Massa.
Derthona deriva dal toponimo latino della città centro zona è il nome scelto per un vino bianco nato secoli fa, presente in tutto il mondo.
Il vino diviene ‘bandiera ‘ del territorio quando acquisisce valore culturale, come auspichiamo accada attraverso questo procedimento di valorizzazione. Derthona, partendo dal vino diviene in questo caso tarino e al contempo sinonimo di un territorio variegato unito da valori essenziali quali l’autenticità, la bellezza, la qualità, e da prodotti naturali e tipici, caratterizzati dall’unicità e originalità, quali il Montebore tra i formaggi, il salame nobile del Giarolo, le pesche di Volpedo, le ciliegie di Garbagna, le ‘pepite’ dell’’Appennino, gli orti della Valle Scrivia, veri e propri tesori sui quali fare leva per il rilancio del territorio e la valorizzazione dell’enogastronomia e della ristorazione locale, con ricaduta in ambito promozionale a livello internazionale.
I cartelli previsti da posizionare sul territorio sono un centinaio, tra i quali 10 già instalalti per dare il benvenuto sui tratti autostradali che attraversano il territorio.
L’intera operazione è promossa e fortemente voluta dal Consorzio di Tutela Vini e dei Colli Tortonesi, di cui è Presidente Gian Paolo Repetto, in collaborazione con la Provincia di Alessandria e di Comuni interessati.