Anche al For.Al di Valenza è stato possibile ammirare dal vivo il crocifisso realizzato dal maestro orafo Gianfranco Ponzone, e presentato per la prima volta in città alcuni giorni prima nella chiesa della Confraternita di San Bernardino, che verrà donato prossimamente al Santo Padre.
A fare gli onori di casa la responsabile di sede Barbara Battistella che ha accolto Ponzone, accompagnato da Liviano Bellini, ideatore dell’elenco dei Maestri Orafi, e ha coordinato il confronto con gli allievi.
L’opera è un’imitazione di una delle due croci che l’artista orafo aveva avuto modo di osservare cinque anni fa in una chiesa in Germania: una utilizzata per le processioni e una mantenuta all’interno dell’edificio di culto. Le sue dimensioni sono di 30×40 centimetri ed è interamente rivestita di argento e similoro ed arricchita da bastine d’argento realizzate a mano, con pietre semipreziose incassate con la tecnica del battuto: al centro si trova il Cristo e un porta reliquia mentre alle sue estremità sono rappresentati i quattro evangelisti. Completano il manufatto lavorazioni filigrana e smalti cloisonné.
Gianfranco Ponzone, originario di Villabella, classe 1939, vive a Casale e ha alle spalle una lunga carriera di incassatore, tagliatore di gemme (arte appresa durante un soggiorno a Idar-Oberstein) e gemmologo diplomato del Gia; dall’ottobre dello scorso anno è iscritto all’elenco dei Maestri Orafi.