Anche quest’anno, in occasione dell’8 marzo, una nuova intitolazione pubblica alle donne: dopo piazze e luoghi pubblici, questa volta un murales-libreria
Una biblioteca lunga 20 metri con i libri scritti dalle donne, consigliati dai cittadini.
Un murales lungo venti metri con tanti libri scritti da donne. Un’opera unica e straordinaria, che l’amministrazione comunale ha commissionato a due giovani artiste, Agostina Arzani e Ludovica Astori e che sabato 11 marzo, ore 10, in via Tarchetti, in occasione della Giornata Internazionale della Donna verrà intitolata “Alle donne che hanno donato parole al mondo”.
Dopo la presentazione del libro di Costanza Zavanone, “Decameron, storie di donne” avvenuta mercoledì 8 marzo, San Salvatore chiude gli appuntamenti in omaggio al genere femminile con un nuovo spazio urbano, lo slargo di via Tarchetti, nei pressi della biblioteca civica, che ora avrà una veste nuova.
“Abbiamo inziato anni fa, proprio in occasione dell’8 marzo – afferma il sindaco Corrado Tagliabue – la nostra cittadina, 80 chilometri di strade, decine e decine di piazze e vie, non aveva un solo spazio pubblico dedicato alle donne. Abbiamo subito coinvolto i cittadini chiedendo consiglio sui nominativi delle donne meritevoli e così, ogni anno, abbiamo dato nomi di donna a tanti luoghi, ricordando le eroine del nostro tempo, personaggi locali e internazionali: scrittrici, artiste, scienziate. Un anno abbiamo anche intitolato lo slargo del teatro Comunale a Tosca l’eroina del romanzo del nostro poeta locale: Igino Ugo Tarchetti, lo “scapigliato”.
Tantissimi sono i libri che i cittadini hanno segnalato nelle scorse settimane e molti di questi troveranno posto nella biblioteca murale che d’ora in poi segna un nuovo “luogo letterario”, un angolo del centro storico, rivalutato e valorizzato, un fiore che è sbocciato dalla fantasia di due donne, con il contributo di tutti i cittadini.