Entra nella sua fase operativa il progetto “Patchwork: in rete per i giovani”, sostenuto grazie al Bando della Regione Piemonte dedicato ai finanziamenti ai Comuni per progetti che mirano a sostenere il benessere psicofisico dei giovani tra i 15 e i 29 anni, attraverso un approccio basato sulle risorse messe a disposizione dalla rete di partner e fornitori che collaborano su queste tematiche.
Il Comune di Alessandria, Assessorato alle Politiche Giovanili, è capofila di una rete che comprende numerosi e diversi partner e collaboratori, ovvero i Comuni di Cassine, Castelletto Monferrato, Castellazzo Bormida, Fubine Monferrato, Castelnuovo Scrivia, Solero, San Salvatore Monferrato, le strutture di Psicologia dell’Azienda Sanitaria Locale e dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria nonché le seguenti cooperative e associazioni: Coompany & Cooperativa Sociale, Cooperativa Sociale Il Gabbiano, Cooperativa Sociale Semi di Senape, GAPP, Radic’Arte APS, FIAB; Associazione Cultura e Sviluppo, CAI, SSD DLF Alessandria Srl, Informagiovani ASM Costruire Insieme, Rovereto Central Park, Associazione Lessico Familiare e AID – Associazione Italiana Dislessia sez. di Alessandria.
Le attività offerte includono laboratori psico-corporei, espressivo-creativi, attività sportive e dedicate al miglioramento delle Life e Soft Skills e della socialità, particolarmente importanti in un periodo segnato dalla crisi pandemica e post-pandemica.
Patchwork si basa sull’importante collaborazione con le Strutture di Psicologia territoriali, le quali garantiscono l’efficacia e l’adeguatezza delle attività proposte. Inoltre, il Tutor di progetto di GAPP fornisce un sostegno psicologico personalizzato per ciascun utente, rappresentando così un valore aggiunto che permette a ogni partecipante di trovare le attività più adatte ai propri bisogni e interessi.
Grazie a questa combinazione di fattori, è possibile offrire un percorso altamente personalizzato e coinvolgente per il benessere psicofisico dei giovani del territorio.
A queste opportunità individuali se ne aggiungono alcune a fruizione collettiva, per le quali è fondamentale la collaborazione con i Comuni, che ospiteranno gli incontri a cura di Informagiovani e Associazione Cultura e Sviluppo.
Le attività di progetto vengono proposte, anche ciclicamente, lungo tutto il 2023: si invitano tuttavia i giovani interessati a prendere contatto il prima possibile con i riferimenti del progetto, in quanto in alcuni casi le attività sono organizzate ad hoc sulla base degli iscritti, mentre in altre ci si unisce a situazioni già avviate o in procinto di partire (ad esempio, il percorso di escursionismo giovanile del CAI).
Si sottolinea inoltre che le attività di progetto sono gratuite e gli unici eventuali oneri a carico dei partecipanti possono essere spese minime per le coperture assicurative.
Ricordiamo che il contributo alla realizzazione del progetto comprende sia fondi regionali – Regione Piemonte, Direzione Sanità e Welfare – che statali – Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale.