Il direttore di Medicina, la struttura a direzione universitaria dell’AO AL, dà il benvenuto ai nuovi camici bianchi
Sarà ufficializzato domani, venerdì 3 marzo, l’ingresso nelle corsie dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria di circa 80 studenti iscritti al terzo anno del corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia ad Alessandria.
L’ormai tradizionale White Coat Ceremony, la cerimonia del camice bianco, è promossa e co-organizzata dall’Università del Piemonte Orientale e dall’AO AL: «Con quest’anno – ha spiegato Luigi Mario Castello, vicepresidente del corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università del Piemonte Orientale e direttore di Medicina interna, la struttura a direzione universitaria dell’Ospedale – si compie un ulteriore e importante passo avanti nel consolidare il ruolo di “ospedale di insegnamento” dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, rafforzando sempre di più il percorso di trasformazione in Azienda Ospedaliero-Universitaria».
I tirocinanti saranno affiancati da dirigenti medici che hanno seguito nei mesi scorsi un corso di formazione specifico di tutoraggio: «La risposta è stata ben oltre le aspettative – ha sottolineato il professor Castello – dimostrando un’attenzione e un interesse decisamente elevato. Per questo motivo ci tengo a ringraziarli sentitamente, perché hanno colto in modo perfetto lo spirito e l’importanza del ruolo dei tutor nell’ambito del percorso formativo degli studenti».
L’insegnamento “sul campo” vedrà diversi step, dall’osservazione fino ad alcune attività in autonomia: «Il tirocinio ha proprio l’obiettivo di avviare un percorso di graduale inserimento degli studenti nelle attività che quotidianamente si svolgono nelle corsie e negli ambulatori dell’Ospedale. Passi fondamentali per una crescita che porterà ad avere il prossimo anno i primi medici laureati, interamente formati ad Alessandria».
Un percorso reso possibile anche grazie all’attività formativa in simulazione: «Un ruolo importantissimo nel poter realizzare il centro di simulazione lo hanno avuto la Direzione dell’Azienda Ospedaliera e la Direzione del DiPSA, che ringrazio sentitamente per avere identificato e messo a disposizione gli spazi che permettono la formazione degli studenti di medicina e di infermieristica, così come avviene nella sede UPO di Novara».
Ringraziamenti che il professor Luigi Mario Castello ha voluto estendere anche a chi ha lavorato in questi anni all’inserimento dei tirocinanti in Azienda Ospedaliera: «A nome del corso di laurea vorrei rivolgere un particolare grazie ad Antonio Maconi, direttore del DAIRI, per aver creduto da sempre nel progetto e per essersi impegnato a fondo per la sua realizzazione, ad Alfredo Muni, direttore di Medicina Nucleare, ad Alida Cotroneo, Direttore Sanitario di Presidio e Medico Competente, e a Cristina Cabiati, responsabile del Coordinamento Amministrativo, per il prezioso contributo nella gestione organizzativa e per il coordinamento di tutte le attività connesse al tirocinio».